giovedì, 12 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeBolognaRistoranti di Bologna donano pasti per i più poveri





Ristoranti di Bologna donano pasti per i più poveri

Sono 18 i ristoranti, tra i più famosi della città che, dall’1 dicembre e per tre mesi, destineranno alla Caritas 50 pasti al giorno che saranno distribuiti attraverso l’associazione Arca. A promuovere l’iniziativa, nata dopo il pranzo di solidarietà organizzato l’anno scorso dal ‘Diana’, è stata l’Ascom.

”In un periodo come questo è ancora più necessaria degli anni passati”, ha sottolineato il direttore generale Giancarlo Tonelli, augurandosi che ”le prime adesioni servano da messaggio per altri. Partire è già molto importante”.

Al progetto parteciperanno il colosso dei servizi di ristorazione Camst (da decenni al fianco della Caritas) e nomi storici della ristorazione bolognese come Tamburini, il Cacciatore, il Pontelungo, la Cantina Bentivoglio, la Drogheria della Rosa, Polpette e Crescentine, il Pappagallo, il ristorante Bolognese, il Biassanot, il Diana, Donatello, Franco Rossi, il Battibecco, la Pignatta, la Teresina, la pizzeria Due Lune e Villa Aretusi.

”Viviamo una situazione post-bellica con file di persone che aspettano la distribuzione di viveri freschi”, ha ricordato Paolo Mengoli, direttore della Caritas bolognese che negli ultimi tre anni ha erogato 2,5 milioni di contributi per bollette, affitti e educazione dei piu’ piccoli. I 50 pasti si aggiungeranno ai 360 distribuiti ogni giorno dall’organismo diocesano: ”I bisogni sono incredibili. Non ci sono solo i senza fissa dimora, ma tante famiglie che si erano sistemate e oggi sono in grossa difficoltà se solo una persona perde il lavoro”.

Anche Marco Minella, segretario generale della Camst, ha condiviso l’analisi di Mengoli: ”La crisi sta mordendo i garretti del Paese in una maniera inimmaginabile. L’area del bisogno si sta allargando in modo terribile e anche a Bologna si moltiplica il numero di chi ha bisogno di aiuto”. Da qui l’appello affinchè l’iniziativa trovi nuove adesioni: ”Una ventina non mi soddisfano, dobbiamo allargare la fascia di chi è disposto ad aiutare”.

















Ultime notizie