Da primo gennaio scorso, anche coloro che hanno ricevuto i Buoni Vacanze Italia 2011 potranno inoltrare una nuova richiesta per l’anno in corso. “I Buoni Vacanze Italia – chiarisce Roberto Giovanelli, delegato dalla Giunta per le Politiche degli anziani e i Bvi – sono un bonus da spendere nelle località turistiche del nostro paese in alberghi, villaggi turistici, residence, campeggi, agriturismi, case per ferie, ostelli, B&B, affittacamere, ristoranti o per guide turistiche, noleggi, servizi turistici proposti da agenzie. Tutte le realtà del mondo del turismo che accettano i BVI sono elencate nella guida on line BVI”.
Si tratta di documenti nominativi stampati su carta antifalsificazione in tagli da 20 €, con una data di scadenza, indicata sul buono stesso, entro la quale devono essere utilizzati. I buoni emessi nel 2011 e 2012 potranno essere utilizzati entro il 1° luglio 2012, ad esclusione dei periodi 4 luglio – 22 agosto 2011 e 20 dicembre 2011 e 6 gennaio 2012.
I BVI possono essere concessi una volta soltanto nell’arco dell’anno solare al nucleo familiare che ne fa richiesta fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
“Tutti quanti possono richiederli – chiarisce Giovanelli – cioè i cittadini italiani residenti, i cittadini dell’Unione Europea regolarmente residenti in Italia, i cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno e di residenza che, alla data della richiesta, rientrano nelle condizioni indicate nella tabella che trovate sul sito di Buoni Vacanze. Il valore che una famiglia può richiedere in buoni dipende dall’ISEE del nucleo familiare e dal numero dei componenti del nucleo”.
Nella tabella è indicata la cifra massima che si può chiedere in base alla situazione economica. Questa cifra verrà tramutata in buoni vacanza, pagati una parte dal nucleo famigliare e una parte dallo Stato.
“Per esempio – spiega Roberto Giovanelli – se si ha un nucleo familiare di 3 persone con un ISEE fino a 20.000 € si potrà avere buoni vacanze per un massimo € 1.040, di questi: € 572 sono a carico della famiglia, mentre € 468 è il contributo che si riceve dallo Stato.
In pratica potete usare buoni per € 1040 pagandoli solo € 572; questi buoni vi vengono dati in tagli da 20 euro che potete spendere singolarmente, in diversi periodi presso le strutture convenzionate”.
I BVI devono essere prenotati sul sito Buoni Vacanze compilando un modulo on line con: i dati anagrafici, l’autodichiarazione sulla composizione del nucleo familiare e sull’ISEE del nucleo familiare in corso di validità nell’anno corrente, il valore dei buoni vacanza che volete richiedere. A procedura completata viene rilasciato in automatico dal sistema un codice di prenotazione e il modulo in due copie. Entro 10 giorni dalla richiesta occorre andare in una delle agenzie di Banca Intesa Sanpaolo presentare il modulo e versare la quota dei buoni vacanza a carico della famiglia. Una volta fatto il versamento la banca ordina i buoni che verranno recapitati direttamente a casa.
Il Comune di Sassuolo mette a disposizione un aiuto nella compilazione e nella richiesta dei moduli: basta rivolgersi a Giovanelli Roberto dell’Associazione Pensionati & vacanze Promozione Sociale, in via Rocca 22. Riceve su appuntamento il venerdì mattina dalle 09 alle 11.30. Per prenotarsi basta chiamare il martedì pomeriggio dalle 14 alle 17 al numero 345-2959459 .
“Con i BVI ricevuti a casa e un documento d’identità – chiarisce Roberto Giovanelli – potete andare da uno degli operatori turistici convenzionati oppure prenotare personalmente la vostra vacanza in una delle strutture convenzionate. Trovate operatori e strutture che aderiscono all’iniziativa nella Guida on line BVI. Non possono, però, essere utilizzati all’interno del comune di residenza di chi li richiede e al di fuori del territorio dello Stato italiano e non danno diritto a ricevere somme di denaro né a ottenere prestazioni o beni differenti da quelli per cui sono stati erogati. Non possono, infine, essere utilizzati da persone diverse dal titolare, a eccezione degli eventuali componenti del nucleo familiare che lo accompagnano”.
Cosa fare con i buoni vacanza non utilizzati:
Potete ottenere il rimborso dei BVI non utilizzati sulla quota da voi direttamente versata. Il rimborso è al netto di un contributo per spese pari al 4% (+iva) del valore dei buoni restituiti, e comunque non inferiore a € 20,00 per singola operazione di rimborso.
Per ottenere il rimborso dovete inviare i Buoni Vacanze per raccomandata, insieme al modulo di rimborso a Buoni Vacanze Italia, via Tagliamento, 9 – 00198 Roma.
La richiesta deve arrivare entro 60 giorni dalla data di scadenza dei singoli Buoni Vacanze non utilizzati. Non vengono rimborsati Buoni Vacanze non integri o danneggiati. Ulteriori informazioni e aggiornamenti sul sito di Buoni Vacanze Italia oppure numero verde 800 713917.