sabato, 14 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeLavoroItalgraniti, nuova intesa sulla Cassa straordinaria





Italgraniti, nuova intesa sulla Cassa straordinaria

E ‘ stato sottoscritto ieri in Regione Emilia-Romagna un accordo per la Cassa integrazione straordinaria alla Italgraniti group SpA, relativamente alle sedi reggiane di San Martino in Rio e Rubiera e in quella modenese di Casinalbo di Formigine. Erano presenti, oltre a funzionari della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Reggio Emilia, rappresentanti della direzione aziendale, di Confindustria ceramica, della Filtem-Cgil di Reggio e Modena e della Rsu aziendale.

L’intesa, della durata di un anno a partire dal primo febbraio, fa seguito ad un precedente accordo già sottoscritto un anno fa e si incentra sul proseguimento del piano di ristrutturazione aziendale, finalizzato a razionalizzare le attività di produzione e magazzino, ma anche ad investire in innovazione produttiva e organizzativa, diversificando i prodotti, in modo particolare rispetto alle nuove esigenze di mercato, e migliorando la gestione del magazzino per favorire le nuove modalità cash flow.

Nell’accordo, che interesserà 23 lavoratori su un totale di 224 delle diverse sedi, sono evidenziati gli investimenti aziendali finalizzati al raggiungimento degli obiettivi produttivi e organizzativi individuati; nello stesso tempo vengono esplicitamente citati gli interventi nel campo della formazione del personale che accompagneranno, in parallelo alla riorganizzazione produttiva, quella del miglioramento delle competenze professionali presenti in azienda, anche con l’utilizzo di risorse di Fondimpresa e del Fondo sociale europeo.

L’assessore regionale alle Attività produttive, Giancarlo Muzzarelli, e il vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Pierluigi Saccardi, hanno manifestato la loro soddisfazione per il rinnovo dell’accordo, sottolineando la positività degli investimenti per l’ammodernamento e il rilancio produttivo dell’azienda, per le garanzie occupazionali che questo fattore permette di favorire per il futuro, all’interno del disegno più complessivo che le istituzioni e le parti sociali hanno siglato nel dicembre scorso per una “crescita intelligente, sostenibile e inclusiva” nella nostra regione.

















Ultime notizie