Un cofano blu lungo 45 metri per
ricordare Enzo Ferrari e la passione motoristica di Modena. E’ l’immagine simbolo del progetto dello studio londinese Future System che si e’ aggiudicato il concorso per il recupero della casa natale di Ferrari e della Galleria Maserati.
Sotto il cofano-copertura c’e’ una superficie complessiva di seimila metri quadrati, dove e’ prevista un’area espositiva di 4.400 mq. L’edificio (per un costo di circa 10 milioni di euro) e’ caratterizzato da un grande ‘soffitto’ in pannelli d’alluminio, le cui aperture per la luce rimandano alle prese d’aria delle auto da corsa. La parte espositiva si sviluppa da un ingresso posto al livello del terreno e scende, tramite due piani inclinati, a una profondita’ di 5 metri. Si tratta di un unico, grande ambiente dove muoversi tra autovetture, motori, telai e oggetti, conservati come opere d’arte. Il progetto prevede due moduli laterali per ospitare caffetteria, bookshop, centro studi con archivio e biblioteca, e spazio polivalente.
La struttura, pensata per documentare e raccontare le fasi storiche della vita di Enzo Ferrari, dalla sua infanzia agli esordi come pilota fino alla nascita della scuderia e ai primi trionfi, si raccorda idealmente alla Galleria Ferrari di Maranello. Ma nel nuovo museo si potra’ ripercorrere anche la storia della Maserati, che nel 1939 si trasferi’ da Bologna a Modena, a pochi passi dalla casa natale di Ferrari.
Il progetto vincitore verra’ presentato al pubblico durante la Bit di Milano (la grande fiera dedicata al turismo), dal 12 al 15 febbraio.