Apre a Modena ‘Ludolis‘, la prima ludoteca nella regione Emilia-Romagna pensata per bambini e ragazzi sordi. Attualmente, in Italia, ne esistono soltanto altre due, una a Roma e l’altra a Padova. Il nuovo Centro giochi, la cui principale finalità è l’integrazione di bambini sordi e udenti, nasce dalla collaborazione della Sezione Provinciale dell’E.N.S. (Ente Nazionale Sordomuti) e dell’assessorato all’Istruzione del Comune di Modena.
‘Ludolis’ si trova presso la scuola elementare Buon Pastore, in via Valli 32, ed inaugura domani, venerdì 21 gennaio alle ore 17, con una grande festa aperta alla cittadinanza.
Il servizio è rivolto a bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni sordi e udenti; vi potranno accedere anche bambini più piccoli accompagnati dai genitori. Nel Centro giochi i bambini troveranno educatori, insegnanti LIS (Lingua dei Segni) ed animatori in prevalenza sordi, esperti di pedagogia della sordità, coadiuvati da persone udenti con buona conoscenza della lingua dei segni. Particolare attenzione sarà riservata ai genitori udenti che nella ludoteca potranno trovare un primo contatto con la lingua e la cultura delle persone sorde ed imparare attività di gioco da continuare a casa con i figli. La lingua ufficiale del centro sarà dunque il linguaggio dei segni attraverso cui i bambini sordi comunicano tra loro e con le persone udenti.
“E’ un dato di fatto – spiega l’assessore all’Istruzione Adriana Querzè – che negli ultimi anni sempre più genitori di bambini sordi iscrivono i figli non ad istituti specializzati, ma alle scuole pubbliche dove i ragazzi sono affiancati da insegnanti esperti di LIS. Una più ampia diffusione del linguaggio visivo è funzionale a promuovere e favorire l’integrazione degli alunni sordi con i loro compagni udenti”.
‘Ludolis’ vuole, infatti, essere un luogo d’aggregazione di bambini sordi e udenti per facilitare la comunicazione tra coetanei e tra genitori e figli, ed intende avviare lo scambio interculturale tra sordi e udenti. Nel centro giochi i bambini possono scegliere se giocare liberamente o partecipare alle attività proposte dagli educatori, come i giochi di società e la visione di film e documentari, i laboratori espressivi di movimento e drammatizzazione e i laboratori manuali di disegno, pittura, lavorazione della creta, costruzione di giochi con materiali di recupero, o ascoltare fiabe e racconti in LIS. Durante le ore di gioco i bambini potranno apprendere la LIS quale prima o secondo lingua, ma anche potenziare la loro memoria visiva. L’uso della Lingua dei Segni dà la possibilità di sviluppare abilità cognitive di attenzione e discriminazione visiva, capacità linguistiche e logiche anche senza l’uso del verbale-vocale. Per questo la partecipazione alle attività della ludoteca è consigliata anche ai bambini con difficoltà di comunicazione linguistica verbale. Il nuovo servizio, a partire dal 26 gennaio, funzionerà tutti i mercoledì feriali dalle 16.30 alle 19.
L’iscrizione è gratuita. Per maggiori informazioni si può inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica e-mail o telefonare ai numeri 347 1608710 (Tiziana) o 349 6955635 (Monica).