E’ stata prorogata a tutto il 2005 la possibilità da parte dei giovani imprenditori che si insediano per la prima volta in agricoltura, di fare domanda per ottenere i contributi comunitari previsti dal Piano regionale di sviluppo rurale.
La Provincia ricorda che il contributo è variabile da 10mila euro previsti per i giovani (sono considerati tali quelli con meno di 40 anni) che si insediano in agricoltura nelle zone non svantaggiate (pianura), ai 15mila euro per i giovani che si insediano in agricoltura nelle zone svantaggiate (montagna), elevabili a 25mila per i giovani che si insediano e che entro 180 giorni realizzano spese connesse all’investimento per almeno 25mila euro, tra cui l’acquisto di terreni, di quote latte o vigneto, ma anche la ristrutturazione di fabbricati rurali e l’acquisto di attrezzature agricole.
“La proroga delle domande al 2005 è una notizia importante e positiva per la quale la Provincia di Modena si è impegnata fortemente nei confronti della Regione – afferma Graziano Poggioli, assessore provinciale all’Agricoltura – perché favorisce l’ingresso di nuovi giovani, condizione preliminare perché l’agricoltura modenese, fondata sui prodotti di qualità, tipici e biologici, si consolidi e si sviluppi ulteriormente”.
In provincia di Modena sono 130 i giovani che ogni anno si insediano in agricoltura per la prima volta di cui la metà in pianura e l’altra metà in montagna, dove si concentrano per lo più nella zona del Frignano e dell’Appennino Est (Zocca, Guiglia, Montese). Scarsissimi (sei) gli insediamenti annui nell’Appennino Ovest. Nel biennio 2002-2003 ai giovani imprenditori che hanno avviato per la prima volta un’azienda agricola sul territorio provinciale sono stati erogati 336 premi totali per complessivi cinque milioni e 136mila euro.