Un programma di interventi per riconoscere precocemente l’instaurarsi di una insufficienza renale, frenarne l’evoluzione, prevenire le complicanze correlate attraverso percorsi di diagnosi e cura tempestivi – concordati da medici di famiglia e specialisti nefrologi – e ambulatori specialistici dedicati nei Centri di nefrologia delle Aziende sanitarie.
E’ quanto previsto dal progetto regionale di prevenzione dell’insufficienza renale progressiva, elaborato da un gruppo di lavoro del Servizio sanitario regionale composto da medici di famiglia e specialisti nefrologi.
L’insufficienza renale indica una situazione in cui i reni non sono più in grado di svolgere adeguatamente il loro lavoro di depurazione del sangue. Si tratta di una patologia che, se non viene diagnosticata e curata precocemente, tende a progredire fino a provocare l’esaurimento totale della funzionalità dei reni e la conseguente necessità di ricorrere alla dialisi e al trapianto. In Emilia-Romagna le persone che soffrono di una malattia renale sono stimate tra le 160 e le 190 mila e il numero è previsto in aumento poichè sono in aumento alcune malattie – come diabete mellito tipo 2, ipertensione arteriosa, malattia ateromasica dei vasi -che predispongono allo sviluppo e aggravano il decorso della malattia.
Il percorso diagnostico e di cura previsto dal progetto inizia dal medico di famiglia che, nel caso di un sospetto di insufficienza renale, invia il proprio assistito dallo specialista nefrologo che effettuerà gli accertamenti negli ambulatori specialistici dedicati.
Da quel momento, la persona a cui è stata diagnosticata una insufficienza renale è seguita dal medico di famiglia e dallo specialista nefrologo assieme, per assicurare “presa in carico”, continuità e tempestività degli interventi.
Per far conoscere il progetto regionale di prevenzione dell’insufficienza renale progressiva, sono state realizzate due pubblicazioni e una locandina.
La prima – “Conoscere l’insufficienza renale: le risposte alle domande più frequenti” – è rivolta a tutta la comunità regionale e si potrà trovare nelle sedi dei Servizi delle Aziende sanitarie e negli studi dei medici di famiglia. Fornisce informazioni sul progetto, sulla malattia, sul che fare per una diagnosi e una cura precoce, e sugli ambulatori specialistici dedicati, dei quali indica anche indirizzo e numero di telefono.
La seconda pubblicazione “Conoscere l’insufficienza renale. Informazioni sui percorsi di diagnosi e cura” è rivolta alle persone ammalate, offre informazioni dettagliate sulla malattia, sulle patologie correlate, sugli esami da effettuare, sulla dieta, sulla terapia farmacologica, ed è consegnata direttamente alla persona interessata dal medico di famiglia o dallo specialista nefrologo.
La locandina sarà affissa nelle sedi dei Servizi delle Aziende sanitarie e negli studi dei medici di famiglia.
Per informazioni sul progetto regionale di prevenzione dell’insufficienza renale progressiva è possibile telefonare al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30).