Dalle tecniche di tessitura alla fusione del bronzo, dalla ceramica alle erbe palustri, tornano da domenica primo aprile i laboratori e le visite guidate al parco archeologico della Terramara di Montale, che riapre per la stagione primaverile. Tutte le domeniche e i giorni festivi fino al 10 giugno ci sarà l’opportunità per le famiglie e i bambini di immergersi nell’atmosfera dell’età del bronzo. Il 15 e il 22 aprile, il primo maggio e il 2 giugno l’ingresso sarà gratuito, negli altri giorni di apertura costa 6 euro per gli adulti, 4 euro per bambini e ragazzi da 6 a 13 anni, gratuito per under 5 e over 65. Gli orari di apertura sono dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Il parco si trova sulla strada statale 12 Nuova estense nel centro di Montale Rangone (informazioni: 059 2033100, 059 532020, www.parcomontale.it).
Il primo aprile si comincia con una dimostrazione sull’antica tecnica di tessitura con telai verticali a pesi, accompagnata da un laboratorio per bambini sulla tintura naturale dei tessuti. Eventi speciali sono previsti nei due weekend coincidenti con la rassegna Musei da gustare organizzata dalla Provincia di Modena e con la Settimana dei beni culturali: il 15 aprile i bambini potranno fondere, accanto ai metallurghi della Terramara, gustosi pugnali, spilloni e punte di freccia, grazie alla collaborazione dei maestri cioccolatieri della Dolcem Modena. Il 22 aprile saranno ospiti delparco gli operatori dell’Ecomuseo della Civiltà palustre di Villanova di Bagnacavallo (Ra), che presenteranno antiche tecniche di lavorazione di erbe palustri, molte delle quali presenti anche nell’habitat dell’età del bronzo.
Dal 12 al 15 aprile, il parco ospiterà un workshop sulla metallurgia all’interno di un progetto europeo quinquennale sui musei archeologici all’aperto. Il progetto coinvolge 9 musei e un’università provenienti da Austria, Finlandia, Olanda, Regno Unito, Serbia, Spagna e Svezia.