“Se i ‘progettisti’ dell’Udc affermano che la metrotramvia si può fare in tunnel per tutti i suoi 13 chilometri (o 16 del vecchio progetto) ad un costo di 12,5 milioni di euro/chilometro e che ci sono privati disposti a realizzarla e gestirla, dico che ai ‘miracoli’ non si può certo dire di no. Contattino il Comune e saremo ben felici di affidargli tutto. Se è invece il solito annuncio mediatico che si traduce nei fatti nella solita bufala, piantiamola. Questa città pretende progetti seri e persone che seriamente si impegnino a realizzarli”.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture del Comune di Modena Daniele Sitta, in risposta al Ministro per i rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi e al consigliere comunale dell’Udc Davide Torrini, che sostenevano il rischio che il progetto presentato dal Comune di Modena possa non essere finanziato. “E’ sinceramente avvilente doversi confrontare su progetti fondamentali per la città con interlocutori che, anziché entrare nel merito del progetto predisposto da Atcm e Comune, ne fanno la caricatura al solo fine di imbastire una pretestuosa polemica politica – ha continuato Sitta – Nonostante abbia più volte dato la mia disponibilità, l’Udc e il suo Ministro persistono nel non voler conoscere il progetto e a criticare una proposta che si sono rifiutati di analizzare e si continua a remare contro la propria città incuranti dei danni che si possono procurare”.
“Continuerò a lavorare con il massimo impegno – ha infine sottolineato l’assessore – confrontandomi con il Ministero delle Infrastrutture (i cui dirigenti mi dicono cose opposte a quelle che afferma Giovanardi e cioè che se il progetto non sarà compatibile dal punto di vista economico non lo finanzieranno) e ascoltando a Modena tutti coloro che vorranno portare un contributo di miglioramento”.