Anche quest’anno l’Unione Appennino e Verde dell’Emilia Romagna è presente alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo, che si svolge alla Fiera di Milano da domani a lunedì 14 febbraio.
Nella più importante manifestazione italiana dedicata al turismo una sezione dello stand della Regione Emilia Romagna è infatti dedicata alle opportunità di vacanza e di soggiorno proposte da imprenditori privati e soggetti pubblici nelle località montane e nei parchi della regione che proprio l’Unione Appennino e Verde ha il compito di raccordare e promuovere.
Visitatori, giornalisti ed operatori del settore potranno così conoscere tutte le novità e le occasioni offerte dalla natura, dalla cultura e dallo sport dell’Appennino Emiliano Romagnolo, un territorio che sta vivendo un momento particolarmente felice dal punto di vista dell’attrazione turistica, grazie anche al rinnovamento intrapreso da chi opera in questo settore.
“Lo confermano i primi dati relativi all’andamento della stagione invernale 2004/2005” afferma Mario Lugli, presidente dell’Unione Appennino e Verde: “Nel solo comprensorio sciistico del Cimone, il più grande dell’Appennino settentrionale, le presenze tra dicembre e gennaio hanno superato del 17% quelle dello stesso periodo dello scorso anno. E ulteriori soddisfazioni si attendono per il prosieguo della stagione, grazie anche alle tante competizioni in programma come i prossimi Campionati Italiani di sci alpino categoria Aspiranti che si svolgeranno dall’11 al 15 marzo sulla nuova pista di discesa libera omologata Fis delle Polle. Anche nel vicino comprensorio bolognese del Corno alle Scale le prenotazioni per le settimane bianche nel mese di febbraio confermano i dati della scorsa stagione”.
I presupposti di questi risultati si erano manifestati già nell’estate 2004, quando in un clima di generale crisi del movimento turistico in Italia, le località dell’Appennino emiliano romagnolo hanno dimostrato una buona capacità di tenuta di arrivi e presenze.
E in vista anche della prossima stagione estiva 2005, i soci dell’Unione Appennino e Verde dell’Emilia Romagna presentano alla Bit le varie opportunità incentrate su sport, proposte per le famiglie e turismo di nicchia. “Proprio in quest’ultimo settore” prosegue Mario Lugli “a seguito anche di un’azione di monitoraggio e ricognizione delle risorse e delle potenzialità presenti, si sviluppa l’impegno dell’Unione per mettere in campo proposte nuove e accattivanti destinate, ad esempio, ai bikers, a chi pratica orienteering, agli amanti del birdwatching e a chi pratica il turismo equestre”.
Oltre alle occasioni per conoscere ed approfondire le possibilità legate al turismo sportivo e culturale, durante la kermesse fieristica milanese non mancano le occasioni per gustare i piatti tipici della tradizione culinaria emiliano romagnola in uno spazio allestito dalle Strade dei Vini e dei Sapori della regione.