Grande soddisfazione per un risultato alle amministrative non scontato: a Castelnuovo Carlo Bruzzi stravince; a Novi Luisa Turci si impone nonostante la frammentazione del quadro politico; a Serramazzoni Rubbiani sfiora l’obiettivo per soli 17 voti. Al tempo stesso si registra il crollo di Pdl e Lega e il fiorire di liste civiche che raccolgono il malessere diffuso. Ecco il commento del segretario provinciale del Pd Davide Baruffi:
«Il risultato del voto nei tre comuni modenesi è di grande soddisfazione per il Pd. A Castelnuovo Rangone registriamo un successo importante, che vede il centrosinistra affermarsi con il 65%, con una crescita significativa dell’11%: un risultato frutto dell’affidabilità del candidato sindaco Bruzzi, della coesione della coalizione, del rinnovamento della proposta politica. Un dato che poggia anche sui positivi risultati della Giunta uscente, portata alla vittoria tre anni fa dalla compianta Lalla Reggiani, che voglio ancora una volta ricordare, e poi da Massimiliano Meschiari, che ringraziamo per aver retto le sorti del Comune in questi mesi. A Novi, in un quadro politico certamente difficile e diviso, soprattutto nel centrosinistra, conseguiamo un vittoria piena, con uno scarto significativo. Questo positivo risultato premia il buon governo del sindaco Turci e dell’amministrazione uscente, nonché la nostra capacità di mettere in campo una nuova generazione di consiglieri a cui va il nostro ringraziamento e il nostro miglior augurio di buon lavoro. Il risultato di Serramazzoni, infine, è certamente quello più complesso: la candidata di continuità Sabina Fornari vince la competizione raccogliendo meno del 30% dei consensi e solo 17 voti in più rispetto alla lista civica di Roberto Rubbiani, per il quale il Pd aveva dato indicazione di voto. Non c’è dubbio sul fatto che la lista civica di Rubbiani abbia interpretato una fortissima domanda di cambiamento e di discontinuità, confermata peraltro dal dimezzamento dei voti della lista che si ricollegava all’amministrazione uscente. Da questo risultato positivo ripartiamo. Sul versante del centrodestra, Pdl e Lega ottengono risultati marginali, crollo che per molti aspetti è ancora più marcato di quanto avvenuto a livello nazionale: a Serramazzoni e Novi le liste sostenute da Pdl e Lega si fermano intorno al 10% dei consensi e poco meglio vanno per loro le cose a Castelnuovo. E’ evidente che il centordestra che abbiamo conosciuto in questi anni non esiste più, in particolare in provincia di Modena. Sono casomai le liste civiche a contendersi col Pd e il centrosinistra la guida delle municipalità. Un dato su cui occorrerà riflettere anche per parte nostra, consapevoli come siamo che al Paese occorre ora un progetto progressista capace di stare dentro al nuovo ciclo europeo che le elezioni francesi hanno aperto.».