Anche oggi, a Sassuolo, è possibile visitare il Museo Ornitologico ‘Andrea Fiori’. Come sempre, infatti, il museo apre le porte al pubblico la prima e la terza domenica di ogni mese, permettendo così a tutti di visitare una delle più esaustive ed affascinanti collezioni di volatili ed insetti presentata in ambito regionale.
La raccolta, proprietà del Comune di Sassuolo, è composta da 634 esemplari, appartenenti all’avifauna italiana e collezionati per la maggior parte, da un punto di vista storico-temporale, tra la fine dell’ ‘800 e gli inizi del ‘900. Di notevole interesse è sicuramente, oltre l’elevata numerosità degli esemplari esposti, l’intento scientifico e allo stesso tempo didattico di classificare l’ampio gruppo dei volatili in specie, sottospecie, generi, famiglie e ordini, offrendo così, anche al visitatore profano ed inesperto, un quadro chiaro e completo della tassonomia dell’ornitofauna, italiana e modenese. Da non perdere è indubbiamente la specie Numenius tenuirostris, accidentale per l’Italia e quindi difficilmente osservabile se non in museo ornitologico. In uno spazio a parte sono inoltre esposti 24 esemplari di mammifero, sempre appartenenti alla fauna italiana.
L’intera raccolta è alloggiata in undici vetrine collocate nei locali di Villa Guerzoni, via Aravecchia 4 a Sassuolo. Oggi l’orario di apertura è al mattino, dalle 10 alle 12.30, quando sarà possibile godere anche, volendo, di visite guidate. Si ricorda che all’interno del museo è presente una sala didattica e che l’accesso, all’intera struttura, è gratuito.