“Crediamo sia necessario, da parte di ARPA e di tutte le autorità preposte” – chiede Giovanni Favia, Consigliere del Movimento 5 Stelle in Regione – “diffondere al più presto una rassicurazione in merito allo stato di integrità di tutti gli stoccaggi (anche in stanze sotterranee) e dei materiali a servizio delle “camere bianche” nel distretto biomedicale colpito dai recenti crolli di numerosi capannoni. Potrebbero insorgere dei problemi in quanto, per sterilizzare i prodotti, in queste strutture, vengono previsti anche materiali radioattivi e sostanze chimiche altamente tossiche e volatili. La letteratura sul tema è assai ampia anche se non siamo a conoscenza dei sistemi utilizzati puntualmente dalle aziende del distretto. Per questo chiediamo doverosi approfondimenti, la cautela in questi casi non è mai troppa. In caso di rottura, il rischio” – continua Favia, cercando di usare molta prudenza – “è altissimo, anche di contaminazione delle falde acquifere sottostanti. Crediamo sarebbe bene dare risposte tempestive, approfondendo i processi industriali di queste aziende. Ci dicano se le camere sotterranee risultano danneggiate o meno e se lo stoccaggio dei prodotti chimici sia in sicurezza. Capiamo la complessità del momento ma non possiamo sottovalutare questo aspetto e davanti al crollo di dette aziende siamo ulteriormente preoccupati.”
(Giovanni Favia Consigliere Gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it Emilia-Romagna)