Promuovere il turismo nei tanti piccoli comuni dell’entroterra emiliano romagnolo, puntando alla valorizzazione delle eccellenze paesaggistiche, culturali, architettoniche e enogastronomiche. Con questo obiettivo entra nel vivo il progetto ‘Bandiere arancioni in Emilia Romagna’, che vede affiancati Regione e Touring Club italiano.
E’ fissato, infatti, per domani a Bologna il primo incontro, con i rappresentanti dei Comuni interessati delle Province di Rimini, Forll-Cesena, Ravenna, Ferrara, Bologna e Modena, nel corso del quale saranno illustrati il progetto e le modalità di partecipazione all’iniziativa.
Tra marzo e aprile si terrà la pre-selezione che il Touring effettuerà tra i vari Comuni candidati, mentre i sopralluoghi sul campo saranno realizzati, tra maggio e giugno, in forma anonima.
Spetterà, invece, alla Regione, fornire nelle diverse fasi di realizzazione del progetto tutta la necessaria assistenza tecnica ai Comuni che vorranno concorrere all’importante riconoscimento.
Le ‘Bandiere arancioni’ sono l’unico progetto italiano, patrocinato dall’Enit che gode del riconoscimento dell’Organizzazione mondiale del turismo. Attualmente tale marchio è stato concesso solo a 74 piccoli comuni di tutta la penisola.