domenica, 24 Novembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'Terremoto, quasi 300 persone in più nei due campi. Tutti sistemati i...





Terremoto, quasi 300 persone in più nei due campi. Tutti sistemati i 31 ospiti della casa protetta di Reggiolo

Sono stati tutti sistemati i 31 ospiti della casa protetta di Reggiolo evacuati ieri sera a scopo precauzionale – anche per consentire condizioni di assistenza più tranquille – dopo la nuova scossa registrata alle 21.21. Di questi, 12 hanno trovato sistemazione in una palestra del polo di riabilitazione dell’ospedale di Correggio appositamente attrezzata; 14 sono stati trasferiti nell’Asp di Luzzara, 2 nella casa di riposo di Campegine, 3 hanno deciso di tornare nelle rispettive abitazioni.

Notte di gran lavoro anche nei due campi di accoglienza allestiti dalla Protezione civile nel Reggiano. In quello al Parco dei salici di Reggiolo, dove sono stati serviti 500 pasti, dopo la forte scossa di ieri sera si sono presentate altre 200 persone che, nonostante avessero le abitazioni agibili, hanno preferito trascorrere la notte all’aperto. “Per loro – spiega il vice capo-campo Federico Soresina – abbiamo allestito posti-letto provvisori nell’area mensa e nella zona-bimbi, che questa mattina abbiamo già provveduto a ripristinare”. Attualmente al campo di Reggiolo risultano ufficialmente ospitate 250 persone: si ricorda che visite agli ospiti non sono permesse all’interno del campo, ma solo all’esterno, previa richiesta alla segreteria all’ingresso.

Anche a Rolo, dove ieri sono stati serviti 40 pasti (molti ospiti, in concomitanza con la giornata festiva, sono probabilmente stati ospitati da parenti i amici), dopo la scossa diverse persone hanno chiesto di dormire all’aperto, tanto che ieri sera il campo ha ospitato 160 persone, contro le 70 della notte prima.

Sul fronte del volontariato, resta prezioso il contributo delle associazioni reggiane: “Tra i campi di Reggiolo e Rolo e le aree di accoglienza di Guastalla e Villarotta sono operativi 60 volontari, oltre ai 27 tuttora impegnati a San Felice”, spiega il responsabile delle emergenze del Coordinamento provinciale Marcello Margini dal Centro coordinamento soccorsi allestito al Cup di Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia. Sempre nel Modenese è attivo anche il Gruppo farmacisti volontari che oggi, con il proprio presidio mobile, si è spostato da Cividale a Camposanto.

















Ultime notizie