Da più di due settimane una delle sale Bingo di Modena, la ‘Bingo blu’ di via Newton, che fa capo a una societa”’à di Mantova, è chiusa e i 15 dipendenti (che non hanno percepito le retribuzioni di gennaio e febbraio) non possono neppure accedervi per ritirare i loro effetti personali dagli armadietti. Lo ha reso noto la Filcams-Cgil, il sindacato dei lavoratori del commercio di Modena.
Il 24 febbraio, recandosi al lavoro, i 15 dipendenti hanno trovato la sala chiusa e le serrature cambiate. ”Contattata telefonicamente – ha fatto sapere la Filcams – l’azienda ha motivato la chiusura con imprecisati motivi tecnici, che si sarebbero risolti nell’arco di una settimana. Nel frattempo i lavoratori dovevano ritenersi in ferie”. Il sindacato ha poi appreso che anche le altre sale gestite dalla stessa società nel resto d’Italia erano state chiuse nello stesso giorno.
Secondo la Filcams, già da qualche tempo i lavoratori lamentavano ritardi nella corresponsione delle retribuzioni.
”Gli infruttuosi colloqui intercorsi tra la Cgil e la dirigenza dell’azienda, che da alcuni giorni risulta irrintracciabile – ha aggiunto la Filcams – hanno portato alla decisione di attivare tutte le iniziative sindacali e legali volte a tutelare i lavoratori. Quello che sembrava un settore destinato a fantastici risultati, economici ed occupazionali, si è rivelato invece un vero e proprio flop: da una parte, i costi del gioco hanno tenuto lontano una buona parte di potenziale clientela, dall’altra, sono troppi gli imprenditori improvvisati che operano nel settore”.