sabato, 23 Novembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeVignolaVignola: Start Up 4 All, incontro per l’avvio del Tecnopolo





Vignola: Start Up 4 All, incontro per l’avvio del Tecnopolo

Dopo il successo della serata dedicata ai Makers tenutasi mercoledì 4 luglio, si chiudono gli incontri per l’avvio del Tecnopolo dedicati ai giovani imprenditori innovativi e creativi con “Start Up 4 All”. Mercoledì 11 luglio a partire dalle 20.30 presso la Biblioteca Auris di Vignola il tema saranno quindi le Start Up, nuove imprese altamente innovative nate, spesso, dall’attività di ricerca che viene realizzata nei laboratori dell’Università e di centri dedicati come, appunto, il Tecnopolo dell’Unione Terre di Castelli.

Parteciperanno alla serata importanti giovani imprenditori:

Fabrizio Capobianco, Ceo Funambol;

Francesco Baschieri, Ceo Spreaker;

Fabio Lalli, Founder di Followgram.

Fabrizio Capobianco, fondatore e amministratore di Funambol, una delle start-up di maggiore crescita negli Stati Uniti che ha creato uno dei più importanti progetti opensource nel mondo della telefonia mobile. Funanbol coniuga capitali americani e cervelli italiani con la finalità di esportare tecnologia italiana nel mondo, dimostrando che l’Italia può essere un paese di primissimo piano nell’high-tech.

Tra le altre cose, Capobianco nel 1994 avvia la prima azienda web in Italia, Internet Graffiti.

Francesco Baschieri, amministratore delegato di Spreaker, il primo esperimento in Italia di radio on the web creata in real time dagli utenti. Spreaker ad oggi è una piattaforma innovativa che permette di combinare l’esperienza d’uso della radio con l’interazione tipica di un social network: qualunque utente dopo aver effettuato la registrazione al sito www.spreaker.com può creare un programma radiofonico completo di parlato, mixando i brani musicali direttamente online attraverso una vera deejay console che riproduce in rete un fedele esempio delle console dei professionisti.

Fabio Lalli, non solo è il fondatore della community Indigeni Digitali ma, insieme a Lorenzo Sfienti, ha creato tra le altre cose anche Followgram, probabilmente la piattaforma che meglio di ogni altra ha saputo sfruttare le API di Instagram. L’applicazione è diventata popolare in brevissimo tempo ed è stata ripresa dalla CNN e da The Next Web, ed attualmente viene usata anche da brand piuttosto importanti come AirFrance, British Airways,  Audi e Converse.

















Ultime notizie