È un repertorio vivace quello proposto dall’organista Paolo Zappacosta e dal violinista Ferenc Hajduk nel concerto in programma domenica 29 luglio, alle ore 21, nella chiesa parrocchiale di Coscogno di Pavullo. Il concerto, a ingresso libero, fa parte di “ArmoniosaMente”, la rassegna di concerti e conferenze itineranti tra le ricchezze storiche, artistiche e culturali del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena in collaborazione con la Fondazione Cassa di risparmio di Modena e le associazioni Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” e “Cantieri d’arte”.
L’organista bolognese Paolo Zappacosta e il violinista ungherese Ferenc Vojnity Hajduk apriranno il loro concerto con la Toccata settima di Bernardo Pasquino per proseguire con brani di Händel, Galuppi, Vivaldi, Morandi, Gluck e Rossini con l’overture della Gazza ladra.
L’intitolazione al vescovo di Ravenna Sant’Apollinare fa ritenere che la chiesa parrocchiale di Coscogno rislaga al dominio bizantino. Ristrutturata nel 1648 conserva all’interno un dipinto, la Madonna del Rosario, di Elisabetta Sirani, seguace di Guido Reni, una delle rarissime pittrici donna del Seicento che riuscì a raggiungere una certa notorietà.