I 115 cardinali che da oggi prenderanno parte al Conclave provengono da 52 Paesi. La Nazione più rappresentata è l’Italia, con venti porporati, seguita da Germania e Spagna, ciascuna con sei rappresentanti.
Il continente dal maggior numero di cardinali elettori è l’Europa, con 58, poi l’America con 35: quattordici tra Usa e Canada, 21 dell’America Latina. L’Africa e l’Asia hanno ognuna undici cardinali, l’Oceania due. Tra i cardinali asiatici chiamati ad eleggere il nuovo Pontefice tre provengono dall’India, due dalle Filippine e dal Giappone, uno da Vietnam, Thailandia, Indonesia e Siria. Mancano due cardinali, perchè ammalati: Jaime Lachica Sin, 77 anni, arcivescovo emerito di Manila, nelle Filippine; e Adolfo Antonio Rivera Suarez, arcivescovo emerito di Monterrey, in Messico. Tra i 115 elettori, 22 cardinali appartengono a ordini religiosi: i più rappresentati sono i francescani con quattro, seguiti dai gesuiti e dai salesiani con tre ciascuno.