Nell’ultimo incontro di maggioranza,tra l’altro sollecitato dal PSI, del 23 luglio, c’erano stati impegni a ritrovarsi per esaminare e trovare soluzioni, condivise, ai problemi della città di Modena e della Provincia:
– fine agosto per il previsto passaggio sul bilancio del Comune di Modena, in preparazione della manovra di settembre ( la stampa ci fa sapere che il procedimento è già calendarizzato in Giunta e nel Consiglio Comunale);
– metà settembre per l’inaugurazione del “ cantiere del centro-sinistra” ( tempo scaduto salvo che PD e SEL si riferivano all’Agorà di Ponte Alto,dove effettivamente si sono trovati,senza di noi);
– impegno dei massimi esponenti politici del PD,presenti all’incontro, per l’apertura del confronto sul tavolo provinciale.
Impegni disattesi, ancora una volta, nei fatti.
E’ chiaro ed evidente che non siamo abituati a prendere atto di quanto preparato,da altri ed in altre sedi, sia sul piano politico che amministrativo.
In applicazione delle determinazioni dell’attivo provinciale del PSI, del 9 luglio, nella parte che : “…..evidenzia,ancora una volta, che il rapporto con il PD presenta anomalie preoccupanti a causa dei ripetuti rifiuti del confronto nel merito……che questo mancato confronto abbia superato ogni limite accettabile, facendo venire meno gli spazi di collaborazione……”;
Con riferimento all’incontro con il Sindaco Pighi del 10 luglio nel quale furono esposte le motivazioni politiche del Partito e dove l’Assessore Nordi rimise il mandato ricevuto, cosa respinta (congelata) dal Sindaco;
Preso atto della , recente, nota emessa dall’Assessore in denuncia della criticità dei rapporti politici di maggioranza;
Ritira la rappresentanza nella Giunta Comunale di Modena ed invita il Sindaco a rendere esecutive le dimissioni a suo tempo presentate, dall’Assessore.
I Socialisti continueranno a credere e lavorare per il rafforzamento di un vero centro-sinistra a Modena, fondato sulla pari dignità politica e sulla politica delle “cose“ da fare.
(Coordinamento Provinciale PSI Modena)