Come ogni anno il Comune di Bologna aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, aprendo gratuitamente i suoi Musei Civici (Museo Archeologico, Museo Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Davia Bargellini, Museo della Musica, Museo del Patrimonio Industriale e Museo del Risorgimento) e proponendo una serie di iniziative anch’esse ad ingresso gratuito.
Per due giorni si potranno pertanto visitare gratuitamente le mostre realizzate in occasione di Artelibro. Festival del Libro d’Arte, quali la singolare esposizione “La cartolina d’arte a Bologna all’inizio del Novecento.
Immagini dalle collezioni Bernardi e Malaguzzi Valeri al Museo Davia Bargellini”, incentrata su un ‘oggetto’, la cartolina d’arte, che ha è stato uno strumento straordinario di divulgazione delle immagini e di promozione del patrimonio delle città italiane e la duplice esposizione al Museo Medievale che presenta nella sala dei codici miniati, “I Corali benedettini di San Sisto a Piacenza”: otto preziosi corali, realizzati nell’ultimo quarantennio del Quattrocento in area padana, originariamente parte integrante di un gruppo di quattordici antifonari in uso nel monastero benedettino di San Sisto a Piacenza.
Nel Lapidario si possono invece ammirare le tavole realizzate da Henry Matisse per il libro Jazz pubblicato nel 1947 dal raffinato editore parigino Tériade: stampato in una tiratura limitata di 250 copie, di cui in museo è presentata quella appartenente alla collezione privata di Corrado Mingardi, il libro è costituito da 20 tavole ispirate al circo, alla danza, al teatro e al viaggio.
Segnaliamo infine, tra le conferenze, il singolare appuntamento al Museo del Patrimonio Industriale sul tema “Un patrimonio da scoprire: i rifugi antiaerei a Bologna” (domenica 30 settembre, ore 16): la storia e le vicende dei rifugi antiaerei bolognesi della seconda guerra mondiale attraverso immagini, fotografie e riferimenti archivistici. In contemporanea il museo sarà straordinariamente aperto dalle 15 alle 18. La prenotazione è obbligatoria ai numeri 051 6356605-606, entro venerdì 28 settembre, ore 13.
Info: www.comune.bologna.it/cultura