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Cisl Modena sul “concorsone scuola”: reclutamento positivo, ma bisogna aprire le porte della scuola ai giovani

«Pur comprendendo le preoccupazioni di una parte dei docenti precari (di coloro cioè che sono nelle prime posizioni delle graduatorie a esaurimento), la Cisl Scuola riconosce aspetti positivi nel riavvio di un canale di reclutamento rimasto troppo a lungo inattivo». Lo afferma il segretario provinciale della Cisl Scuola di Modena, Monica Barbolini, commentando il cosiddetto “concorsone”, il decreto di indizione dei concorsi a posti e cattedre per assumere 11.542 insegnanti nelle scuole di ogni ordine e grado. La Cisl critica che il decreto sia stato fatto uscire in un momento in cui non c’è sufficiente chiarezza sul percorso con cui si è inteso affrontare il problema “reclutamento”. «Ci sono stati e ci sono, infatti, ritardi nelle procedure dei Tfa (Tirocinio formativo attivo, percorso di abilitazione annuale presso le università), in particolare quelli riservati, e sulla revisione delle classi di concorso – spiega Babolini – La Cisl Scuola ritiene che si debbano recuperare questi ritardi tenendo presenti i diritti di coloro che sono nelle graduatorie a esaurimento, ma anche le attese, altrettanto legittime, di coloro che aspettano da anni e ai quali non si possono negare opportunità. Ricordiamo che non escono concorsi ordinari dal 1999-2000». Va, poi, tenuto conto che fino a oggi le assunzioni in ruolo sono state fatte, a norma di legge, attingendo al 50 per cento da graduatoria a esaurimento e 50 per cento da concorso. Da questo punto di vista, quindi, non cambierebbe nulla. «Per gli abilitati in graduatoria il concorso diventerebbe un’ulteriore possibilità, un “doppio canale” in quanto gli abilitati potranno essere assunti attingendo sia dalle graduatorie che dal concorso. Resta il problema dei più giovani, – continua Barbolini – i quali dovranno comunque attendere perché il bando prevede che possano partecipare a questo concorso gli abilitati o i diplomati entro il 2001/02 o i laureati entro il 2001/02 (per la scuola secondaria). La materia è delicatissima, soprattutto in tempi di crisi come questi, e nessuno dovrebbe irresponsabilmente utilizzare in modo strumentale i diritti degli uni contro gli altri. La Cisl Scuola si è da sempre spesa per coloro che attendono di entrare nel mondo della scuola, come dimostra l’impegno profuso per ottenere le assunzioni in ruolo degli ultimi due anni. Ricordiamo che, a fronte del blocco delle assunzioni del pubblico impiego, abbiamo ottenuto 67 mila assunzioni nel 2011 e quasi 22 mila nel 2012». Proprio per chiarire il quadro della situazione, la Cisl Scuola di Modena ha organizzato un incontro per lunedì 8 ottobre alle 15 a Palazzo Europa. Sarà illustrato il bando e presentato il corso in preparazione al concorso che la Cisl intende offrire come supporto a coloro che dovranno affrontare le prove previste dal bando stesso.

















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