La cerimonia del giuramento del nuovo governo Berlusconi si è svolta nel Salone delle Feste del Quirinale, il più grande e solenne del Quirinale.
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha giurato oggi pomeriggio, intorno alle 18:00, nelle mani del Capo dello Stato. Subito dopo hanno giurato, uno alla volta, i vicepresidenti Gianfranco Fini e Giulio Tremonti. E di seguito tutti i ministri, chiamati uno alla volta dal segretario generale Gaetano Gifuni. Ognuno ha letto la formula di rito e firmato per accettazione dell’incarico.
Confermati Fini, Calderoli, Siniscalco, La Loggia, Tremaglia, Baccini, Giovanardi.
Fuori Follini, torna Tremonti. Lasciano in quattro: Urbani, Marzano, Sirchia e, in extremis, anche Gasparri. Entrano tre ministri nuovi di zecca: La Malfa, Landolfi e Storace. Due salgono di grado e conquistano un portafoglio. Sono Scajola, dall’Attuazione del Programma alle Attività Produttive, e Buttiglione, dalle Politiche comunitarie ai Beni Culturali. Promozione anche per due ex vice ministri: Miccichè passa dall’Economia a guidare il nuovo ministero senza portafoglio per Sviluppo e coesione territoriale; Caldoro lascia l’Istruzione per il ministero dell’Attuazione del programma di governo.
(Fonte: Ansa)