E’ positiva e importante l’Ordinanza 46 del Commissario Errani che stabilisce, fin dal primo giorno, l’obbligo di iscrizione e versamento relativo degli accantonamenti nella Cassa edile della provincia in cui si svolgono i lavori di ristrutturazione per i danni da sisma.
Importante, in particolar modo per la provincia di Modena, dove, purtroppo, si registrano i maggiori danni dovuti al sisma. Qui infatti si concentreranno nei prossimi mesi tantissimi cantieri pubblici e privati ed è importante, in una logica di contrasto al lavoro nero e quindi all’illegalità, che dal primo giorno le imprese si mettano in regola.
Importante lo è anche poi sotto il profilo della concorrenza. In assenza dell’ordinanza, l’obbligo scatterebbe solo per i lavori superiori ai tre mesi creando un vantaggio competitivo a favore di imprese poco serie, nei cantieri di ristrutturazione di breve durata, che si volessero avvalere di personale non regolare.
Con questa ordinanza si tutelano diversi soggetti, le imprese serie che verranno a lavorare nella zona del sisma, le imprese del nostro territorio, i lavoratori edili e i committenti che sapranno, fin dal primo giorno, che impresa svolgerà i lavori nel proprio cantiere.
Un tassello importante, anche se non l’unico, che ci mette in condizioni di attuare quanto convenuto nel protocollo legalità regionale del 27 giugno.
(Fillea/Cgil Modena)
