Il 25 settembre all’Arena Parco Nord i Radiohead hanno chiuso bè bolognaestate 2012, il cartellone coordinato dal Settore Sistema Culturale, Giovani e Università del Comune di Bologna, che dal 1° giugno ha coinvolto cittadini e turisti con concerti, spettacoli teatrali, performance di danza, proiezioni cinematografiche, dj set, incontri, mostre e visite guidate.
Sono state 668.000 le presenze di pubblico stimate (23% di presenze in più rispetto al 2011, 32% in più rispetto al 2010), 1.872 gli eventi in cartellone (1.896 nel 2011, 1.643 nel 2010) distribuiti su 117 giornate di programmazione, con una media di 16 eventi al giorno.
Questi dati evidenziano come, a sostanziale parità di eventi, ci sia stato un significativo incremento di pubblico.
Tra gli eventi, 1.210 sono stati a ingresso gratuito o a offerta libera e 662 con ingresso a pagamento.
Nel dettaglio, gli eventi di musica sono stati 590 (31,5% sul totale – nel 2011 gli eventi di musica sono stati 412), 249 quelli di teatro (13,3% sul totale – nel 2011 gli eventi di teatro sono stati 245), 53 le performance di danza (2,8% sul totale – nel 2011 le performance di danza sono state 35), 248 le proiezioni cinematografiche (13,2% sul totale – nel 2011 le proiezioni sono state 226); incontri, visite guidate e appuntamenti dedicati ai bambini hanno completato l’offerta culturale estiva.
Un bilancio positivo, dunque, per un’estate che, tra i fondi messi a disposizione direttamente dal Comune di Bologna e il generoso contributo di Fondazione Carisbo e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ha potuto contare su un budget di 241.000 euro. Questa cifra è stata impiegata per finanziare i 22 progetti selezionati attraverso l’avviso pubblico (su un totale di 90 progetti in cartellone), la stampa del programma su carta e il disegno originale della pecora realizzato dall’artista Paper Resistance.
Alcuni eventi in programma hanno usufruito di contributi del Comune di Bologna destinati tramite convenzione alle rassegne e ai festival continuativi.
Altri eventi hanno beneficiato del determinante sostegno diretto di sponsor privati, fra i quali ricordiamo Gruppo Unipol e Legacoop.
La campagna di comunicazione di bè bolognaestate 2012 è stata realizzata in collaborazione con l’agenzia Stile di Bologna (SdB) – già autrice dal 2005 della creatività della pecora – che si è resa spontaneamente disponibile a ideare, progettare e realizzare servizi promo-pubblicitari, in collaborazione e con il supporto del Comune, reperendo i fondi necessari attraverso attività di fund raising, senza oneri diretti a carico del Comune. Questa proposta ha consentito l’attuazione di una campagna di comunicazione efficace e capillare, a fronte di un notevole risparmio di costi per l’amministrazione. Si è trattato di un rapporto nuovo e sperimentale tra pubblico e privato, con l’obiettivo comune di realizzare progetti di qualità per la città e il territorio.
Hanno contribuito alla realizzazione della campagna di comunicazione: Campa, NaturHouse, Takeshy, BLQ, Sogese, Cantina d’Argelato, Luca Elettronica, Mia Farmacia, Luca Service. Il Resto del Carlino, e’TV, Radio Nettuno, Bologna Bfc, Fasertek, Tipografia Negri, Matteiplast hanno collaborato come media partner.
L’immagine coordinata di bè bolognaestate è stata sviluppata da SdB a partire da un disegno originale di Paper Resistance, giovane artista che attualmente vive a Bologna, noto nel mondo dell’illustrazione, della grafica underground e dell’autoproduzione.
Alberto Ronchi, assessore alla cultura, giovani e Università del Comune di Bologna, ha espresso così il suo pensiero su bè bolognaestate: “È stata un’estate soddisfacente, che ha visto un notevole incremento di pubblico, confermando che i cittadini sono attenti e partecipi rispetto alle proposte culturali di qualità, siano esse concerti, spettacoli, mostre, incontri o visite guidate. Ci tengo a sottolineare che in diverse occasioni Bologna è stata citata dalla stampa nazionale e che, dopo diversi anni, le varie iniziative hanno attratto pubblico anche da altre città italiane. Inoltre, gli spettacoli hanno coinvolto diverse fasce di spettatori, con un particolare interesse da parte dei più giovani.
Senza nulla togliere ai tantissimi spettacoli presentatati, mi piace ricordare l’incredibile successo e l’eccezionale livello qualitativo del concerto dei Radiohead, organizzato senza oneri da parte dell’Amministrazione, che ha di fatto chiuso bè bolognaestate 2012.
In futuro sarà necessario, oltre a un regolamento acustico – su cui l’Amministrazione è già impegnata – che permetta di svolgere le attività senza problemi, così come avviene in altre città italiane, razionalizzare e distribuire meglio la programmazione delle attività e promuovere questa ricchissima offerta culturale anche tra nuovi pubblici. Sarà inoltre importante elaborare, in collaborazione con i diversi settori competenti, un progetto di ospitalità che coinvolga le categorie economiche, in particolare quelle del settore alberghiero, per offrire opportunità sempre maggiori a chi vuole assistere agli spettacoli e godersi la città. L’ esperienza di quest’ anno, infatti, conferma che l’estate rappresenta un’ ottima occasione per incrementare il turismo culturale a Bologna. Voglio sinceramente ringraziare tutti gli operatori e i collaboratori che, con il loro contributo di idee e assumendosi numerosi rischi d’impresa, hanno permesso di costruire un programma di qualità che, pur migliorabile, rappresenta un buon modello non teorico, ma pratico a cui fare riferimento”.