Domenica 7 ottobre alle 9,30 a Serramazzoni, si tenuta l’inaugurazione del Monumento dedicato “Ai Carabinieri Caduti in Patria ed all’estero”. La stele – in pietra serena di Varana – è stata donata alla città dagli associati all’Associazione Nazionale Carabinieri, opera dell’Artista Walter Giovannini, collocata in Piazza della Repubblica ove si insediò la prima Stazione Carabinieri nell’estate del 1859.
Erano presenti numerose Delegazioni, l’Aeronautica Militare, la Forestale, le Associazioni Marinai, Alpini, Sottufficiali, Ufficiali in congedo, Croce Rossa Militare, Guardia di Finanza, Fanteria, Partigiani e Combattenti, AVAP, AVIS, e Vigili del Fuoco oltre a numerose Sezioni dell’Associazione Carabinieri delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia ed ala Polizia Municipale. Ha aperto la cerimonia il Commissario del Comune, Vice Prefetto Carmen Castaldo, che – parlando anche in rappresentanza del Prefetto Benedetto Basile del quale ha portato il saluto – si è soffermata sul tema della tutela dei cittadini, sul Valore della Cultura della Legalità e sul ruolo storicamente svolto dai Carabinieri in quasi duecento anni di storia; ha ricordato i tanti personaggi che – come Salvo D’Acquisto – hanno dato Valore all’Esempio. Con i tanti amici degli anni ‘70, cittadini ed Autorità, ad ascoltare il bel intervento di Carmen Castaldo, era il Questore di Bologna Vincenzo Stingone, consorte della Dottoressa Castaldo.
L’orazione ufficiale, per la Famiglia dei Carabinieri, è stata svolta dal Gen. C.A. e Prefetto Giuseppe Richero, un’autentica icona dell’Arma (Capo di Stato Maggiore all’epoca in cui venne assassinato il Gen. e Prefetto dalla Chiesa), oggi Rettore dell’Università dei saggi “Franco Romano” (Centro culturale dell’Associazione Nazionale Carabinieri).
La cerimonia, prima della S.Messa al santuario, si è conclusa con la premiazione di studenti che avevano partecipato ad un concorso per borse di studio a temi sull’Arma e sulla cultura della Legalità. I vincitori sono stati premiati dalla Vice Prefetto, dal Capitano Di Cristofaro (Comandante della Compagnia di Pavullo, il quale aveva tenuto alcune delle “lezioni” ai ragazzi) dal Gen. Rosignoli dell’ANC Regionale.
Il Presidente della Sezione ANC di Serramazzoni, Antonio Bentivogli, ha poi ringraziato i partecipanti ed ha guidato la folta schiera al Santuario per una S. Messa concelebrata – con il Parroco Lumare – da un Cappellano Militare, Don Giuseppe Grigolon, molto particolare: giovane Maresciallo dei Carabinieri, lasciò la divisa per l’abito talare e gli studi universitari venendo poi nuovamente “arruolato” (mentre era Vice Parroco) dall’allora Ordinario Militare per l’Italia, Cardinale Bagnasco. La mattinata si è conclusa con un incontro conviviale durante il quale “Le Benemerite” (mogli, figlie, madri di Carabinieri) hanno donato una composizione floreale in “Rosso e turchino” alla giovane carabiniera* che ha preso servizio, in questi giorni, proprio alla Stazione di Serra. A tutti è pervenuto il saluto del Comandante Provinciale, Col. Salvatore Iannizzotto.