Da domenica 4 novembre è possibile registrarsi per partecipare alle primarie per la scelta del candidato premier del centro-sinistra: si può scegliere se recarsi presso un ufficio elettorale o registrarsi on line. Fino al 24 novembre i 45 uffici elettorali (uno per ciascun comune della provincia, tranne nel caso di Pievepelago, Riolunato e Fiumalbo che condividono un unico seggio elettorale) avranno la loro sede operativa presso sette sedi Pd dei comuni considerati capi-distretto (Modena, Carpi, Sassuolo, Vignola, Castelfranco Emilia, Concordia e Pavullo). A Modena la sede è quella della Federazione provinciale in via Scaglia Est, n°31; a Carpi quella di via Don Davide Albertario, n° 41; a Sassuolo in viale XX Settembre 36/A; a Vignola in via Giordano Bruno, n° 3 e a Castelfranco Emilia in piazza della Vittoria 9/A. Per la zona della Bassa il riferimento è Concordia, in via per Mirandola, n° 15, l’unica sede Pd rimasta agibile dopo il sisma. Infine per la montagna il riferimento è la sede Pd di Pavullo in via Giardini 168. I sette uffici in questione saranno aperti, per poter espletare questa operazione, dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.30. Domenica 4 novembre, primo giorno ufficiale per le registrazioni, saranno, invece, aperti la mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00. L’altra opzione è la registrazione on line sul sito nazionale www.primarieitaliabenecomune.it: si tratta di una pre-registrazione che andrà confermata presso l’ufficio elettorale vero e proprio anche il giorno stesso della consultazione. Registrarsi comporta una serie di operazioni: firmare l’appello degli elettori del centro-sinistra e la liberatoria per l’uso dei dati, registrarsi nell’albo degli elettori, pagare la quota (minimo 2 euro) e ricevere il certificato di elettore. Possono registrarsi coloro che hanno compiuto la maggiore età entro il 25 novembre 2012, compresi i cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno e della carta di identità.
Com’è noto, la consultazione è a doppio turno. Il primo turno è fissato per domenica 25 novembre. Si voterà dalle ore 8.00 alle ore 20.00 presso i 129 seggi distribuiti sul territorio, il cui elenco verrà diffuso nei prossimi giorni. Ciascun elettore sarà avvertito personalmente circa il seggio a cui dovrà recarsi: per posta arriverà, infatti, a casa un depliant informativo in cui si associano le sezioni elettorali ai seggi per le primarie. La stessa informazione potrà essere verificata on line sul sito delle primarie modenesi (www.primariemodena.it) oppure telefonando presso la sede della Federazione provinciale del Pd allo 059/58.28.11. In ciascun seggio sarà attivo un ufficio elettorale presso il quale ci si potrà registrare anche il giorno stesso della consultazione. Chi si sarà già registrato passerà direttamente alle operazioni di voto, chi si sarà registrato solo on line dovrà comunque passare dall’ufficio elettorale per confermare la registrazione, ottenere il certificato di elettore e pagare la quota. Ogni elettore dovrà presentarsi al seggio munito di carta di identità, certificato di elettore e tessera elettorale (non obbligatoria). Gli studenti che si trovano in un luogo diverso dalla propria residenza anagrafica e i lavoratori che sono in trasferta potranno votare presso i seggi del comune che in quel momento li ospita. Potranno partecipare alle primarie anche gli italiani che risiedono all’estero.
Lo spoglio delle schede comincerà immediatamente dopo la chiusura dei seggi. Già nel corso della serata, quindi, sarà possibile conoscere il risultato della consultazione. Se nessun candidato avrà ottenuto al primo turno il 50% dei consensi più un voto, i due candidati più votati andranno al ballottaggio già fissato per domenica 2 dicembre. Al secondo turno potranno votare coloro che hanno votato al primo turno, ma anche coloro che si saranno registrati in due specifici giorni decisi dal Coordinamento nazionale e che abbiano dichiarato di essere stati impossibilitati a registrarsi in precedenza. Anche domenica 2 dicembre si vota dalle ore 8.00 alle ore 20.00: potranno recarsi ai seggi tutti coloro che sono in possesso dello specifico certificato elettorale delle primarie.
A vigilare sul corretto svolgimento delle primarie sarà il Coordinamento provinciale composto da tre membri nominati dai partiti della coalizione (Cristina Cavani per il Pd, Gianni Ballista per Sel e Graziella Giovannini per il Psi) più due delegati per ciascun candidato. A loro spetta l’intera organizzazione degli uffici elettorali e dei seggi. “Con questa consultazione il centro-sinistra si cimenta, ancora una volta, con una grande prova di democrazia: dare la possibilità alla nostra gente di scegliere direttamente il proprio candidato premier. – spiegano dal Coordinamento provinciale per le primarie – Da domenica 4 novembre, di fatto, si mette in moto una complessa macchina organizzativa che, in questa prima fase, anche grazie al supporto di decine di volontari, per 20 giorni ci consentirà di incontrare i futuri elettori del centro-sinistra per poter spiegare loro dove e come potranno votare per la scelta del candidato che loro credono abbia le migliori caratteristiche per divenire il futuro presidente del Consiglio. Queste tre settimane che ci separano dal 25 novembre – concludono dal Coordinamento provinciale – saranno quindi una grande occasione per incontrare migliaia di cittadini e spiegare qual è l’idea di paese, inclusivo e solidale, che il centro-sinistra persegue. Alla fase del voto vera e propria, in provincia di Modena, sono attesi migliaia di elettori: ancora una volta, dobbiamo ringraziare i nostri volontari che, in forze, garantiranno al popolo del centro-sinistra la possibilità concreta di esprimere la propria scelta”.
