Tutta la provincia di Modena è classificata a rischio sismico. Su una scala da uno a cinque (dove uno è il rischio più elevato) sette comuni modenesi a rischio 2, mentre gli altri 40 sono a rischio 3. E’ quanto prevede la nuova proposta di classificazione del rischio sismico, la cui fase di sperimentazione è stata nei giorni scorsi ulteriormente prorogata di tre mesi dal dipartimento nazionale di Protezione civile.
I sette comuni sono Castelvetro, Fiorano, Formigine, Frassinoro, Maranello, Pievepelago e Sassuolo.
Richiesta dalle Regioni e dalle categorie professionali, la proroga della sperimentazione prolunga il periodo di applicazione non obbligatorio della nuova classificazione per quanto riguarda le norme sulle costruzioni nelle zone a rischio sismico.
La nuova classificazione è stata introdotta dopo il terremoto di S.Giuliano di Puglia.