Domani si conclude la rassegna ‘Fiorano incontra gli Autori…‘ che ha ottenuto uno straordinario e crescente consenso di pubblico. Promosso dal Comitato ‘Fiorano in Festa’ e da Lapam Federimpresa, con la collaborazione del Comune, ‘Fiorano incontra gli Autori…’ si spinge dal cosmo all’attualità e a temi scottanti, come il terrorismo, l’Islam, l’immigrazione, il confronto fra civiltà e i rapporti Nord-Sud.
Domani l’appuntamento è alle ore 11 al Teatro Astoria, per una conferenza coordinata da Roberto Armenia, curatore culturale della manifestazione, con protagonista Magdi Allam, le cui posizioni hanno sollevato un acceso dibattito.
Nato in Egitto nel 1952 e in Italia dal 1972, è stato per 25 anni a “la Repubblica” ed ora è una firma del “Corriere della Sera” di cui è “vice direttore ad personam”. Magdi Allam afferma che “il terrorismo ormai è penetrato nella fortezza occidentale e ne sfrutta la tutela giuridica e le libertà garantite dalla democrazia”.
Si tratta di un grido d’allarme su un pericolo “incombente e sottovalutato” che Magdi Allam ha più volte lanciato nei suoi editoriali e in diverse trasmissioni televisive, sostenendo le responsabilità del garantismo dell’Occidente e criticando l’Onu. Tanti i libri di successo pubblicati dal sociologo (si è laureato all’Università La Sapienza di Roma): fra gli ultimi, “Saddam” (Mondatori, 2003); “Kamikaze made in Europe” (Mondatori, 2004) e “Perché abbiamo paura” (2005).