Perché la musica classica, in realtà, è più moderna di un brano dei Rolling Stones? Cosa hanno da dire tipi come Bach, Mozart, Beethoven, Chopin, a noi contemporanei, cresciuti nell’epoca di Napster, dell’iPod e degli MP3? E ancora: è proprio vero che una sinfonia di Mahler è un passatempo per super esperti? Sebbene queste domande basterebbero a riempire un’intera sezione di biblioteca, non sono, tuttavia, le sole: cosa c’entra la musica classica con ‘Il Signore degli anelli’?
A rispondere a questi ed altri interrogativi sarà il filosofo della musica Quirino Principe, venerdì 22 marzo, alle ore 21.00, presso la Sala dei Mori di Palazzo Pio a Carpi, nell’ambito del secondo appuntamento della rassegna di incontri gratuiti I libri di San Rocco, realizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e San Rocco Arte & Cultura, in collaborazione con Biblioteca multimediale Arturo Loria e con il patrocinio del Comune di Carpi.
Il docente di Filosofia della Musica all’Università di Roma Tre – ma anche traduttore, saggista e autore teatrale e che, ogni anno, in occasione della ‘Prima’ della Scala, tiene una lezione ad hoc per il pubblico milanese – disquisirà sulla modernità della musica classica e, attraverso l’ascolto guidato di alcune tra le migliori esecuzioni pianistiche, mostrerà come grandi compositori quali, ad esempio, Bach, Mozart e Schumann, si rivolgano a noi contemporanei avendo da dire molto più di quanto potremmo immaginarci.
La musica forte e i suoi nemici, questo infatti il titolo dell’incontro, alla base del quale si pone una domanda fondamentale: la musica classica è un raffinato divertimento riservato a pochi, raffinatissimi eletti, una passione d’élite da cui è per forza di cose esclusa la maggior parte dei comuni mortali, o può essere, al contrario, un genere apprezzato e compreso da tutti? Quirino Principe sposa convintamente questa seconda posizione e, in questa serata, fornirà le chiavi di lettura per poter capire godere di una composizione che può sembrare, di primo acchito, di difficile comprensione.
Dopo Quirino Principe, la danzatrice Carla Fracci, con il regista e autore teatrale Beppe Menegatti (Giovedì 28 marzo, ore 21.00 – Carpi, Sala dei Mori di Palazzo Pio) e infine lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet (Giovedì 11 aprile, ore 21.00 – Carpi, Auditorium Biblioteca Loria) accompagneranno gli appassionati della lettura nel mese che precede la giornata dedicata alla XVI edizione del Premio Loria, il concorso letterario nazionale dedicato allo scrittore carpigiano, che premia autori di racconti brevi inediti e, da quest’anno, di opere audiovisive e graphic novel.
Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti, e condotti da Davide Bregola, scrittore, giornalista, consulente editoriale, nonché direttore artistico della Festa del Racconto di Carpi e presidente della giuria del Premio Loria.