Sabato 23 marzo alle 12,30, nella Sala del Silentium del quartiere San Vitale in vicolo Bolognetti 2, conferenza stampa di assegnazione del Premio “Angelo Vassallo 2013” ideato per premiare un artista e un’organizzazione che si siano distinti per l’impegno civile.
Interverranno: Milena Naldi, presidente del Quartiere San Vitale; Michele Riondino, Cinemovel Foundation, associazione “Gli anni in tasca”; Stefania Fenati del Centro Europe Direct Emilia-Romagna; Flash giovani – Comune di Bologna; Marco Gaibadirettore Politiche Sociali di Coop Adriatica e una rappresentanza dei ragazzi della giuria di Youngabout International film festival.
Il premio Angelo Vassallo 2013 verrà assegnato,
per la sezione “Personalità del mondo dell’’arte, della cultura, del giornalismo” a: Michele Riondino, attore versatile, attivo nel cinema, nella televisione e nel teatro, e ora anche scrittore, per il coraggio delle sue idee e per il suo impegno sociale, nel saper lottare insieme ai suoi concittadini per vedere riconosciuto il loro diritto alla salute e al rispetto delle regole;
per la sezione “Organizzazioni, associazioni, fondazioni, enti, media” a: Cinemovel Foundation per il sapiente e creativo utilizzo del linguaggio cinematografico nella comunicazione con il mondo giovanile attraverso progetti di successo sulla legalità come “Libero cinema in libera terra” e “Schermi in classe” e per il prezioso lavoro avviato nel portare queste best practices in altri paesi europei.
Il Premio Angelo Vassallo è stato istituito 3 anni fa nell’ambito delle iniziative di Youngabout International film festival dall’Associazione “Gli anni in tasca”, curatrice del festival, e del Centro Europe Direct dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Questo riconoscimento in memoria di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, fulgido esempio per le giovani generazioni, ucciso dalla camorra, è stato ideato per premiare un artista e un’organizzazione che si siano distinti per l’impegno civile.
Da tre anni il Festival Youngabout dedica particolare attenzione al tema della legalità ed ha istituito una sezione “Legalità” per il concorso per cortometraggi rivolto ai giovani artisti e quest’anno conclude la settimana di festival con l’iniziativa “La posta in gioco “ del 23 marzo, ore 15,30 – Sala del Silenzio, quartiere San Vitale, vicolo Bolognetti 2.
Michele Riondino, è nato a Taranto nel 1979, ha studiato recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. La sua carriera comincia a teatro dove già durante il suo corso didattico ha la possibilità di lavorare al fianco di professionisti importanti del settore come Giuseppe Patroni Griffi, Marco Bellocchio, Emma Dante, Marco Baliani, passando per ruoli in serie tv (Distretto di polizia, Il giovane Montalbano e poi Il segreto dell’acqua) e attraverso l’impegno speso nella creazione di nuovi spettacoli teatrali nella compagnia “Circo Bordeaux” da lui stesso fondata. Tra i suoi film: Il passato è una terra stranieradi Daniele Vicari, Dieci inverni di Valerio Mieli, La bella addormentatadi Marco Bellocchio, Acciaio di Stefano Mordini. Nel 2010 viene selezionato come uno dei 10 migliori talenti europei e ritira il premio “Shooting star” alla Berlinale.
Cinemovel Foundation inizia il proprio percorso nel 2001 in Africa dove la carovana di Cinemovel percorre le strade del continente africano, si ferma nei villaggi e nelle periferie, monta uno schermo all’aperto e proietta i classici del cinema, il cinema del paese e i film per bambini… ma porta anche l’informazione necessaria per combattere l’AIDS. Nel 2007 Cinemovel parte con una nuova carovana, quella di “Libero cinema in Libera terra”. Attraverso il cinema racconta un’altra emergenza, questa volta in Italia ma anche in Europa, portando i film nei beni confiscati alle mafie e restituiti alla legalità. Nel 2012 inizia una nuova avventura, questa volta nelle scuole, con “Schermi in classe- percorsi di legalità”.