Nei mesi scorsi, 116 cittadini di Savigno (Bo) hanno sottoscritto una petizione finalizzata a chiedere alla Regione il potenziamento del servizio di Continuità assistenziale (ex Guardia medica) e la creazione di un punto di guardia in località Ca’ Bortolani. Dopo che la petizione è stata dichiarata ammissibile dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa, la commissione Politiche per la salute e politiche sociali ha proceduto a esaminarla, elaborando una risposta sulla base di alcuni dati forniti dalla Giunta. Nel dibattito sono intervenuti Roberto Corradi (Lega nord), Alberto Vecchi (Pdl) e Monica Donini (Fds). La risposta è stata approvata a voti unanimi, con l’astensione di Andrea Defranceschi (Mov5stelle).
La Continuità assistenziale non va confusa con un servizio di emergenza (garantito attraverso il 118); si tratta di un servizio di assistenza primaria a quale i cittadini possono rivolgersi negli orari e nei giorni in cui non sono reperibili i medici di medicina generale. Nonostante la conformazione oro-geografica del territorio in questione, tutti i territori di pertinenza del punto di Continuità assistenziale di Savigno possono essere raggiunti in circa 3 minuti. Considerate la popolazione di riferimento e i medici di turno, la distribuzione delle attuali postazioni di Continuità Assistenziale appare omogenea in tutto il Distretto; dai dati non emerge un maggior carico di lavoro della sede di Savigno, né che le eventuali insufficienze ricadano sui servizi di Pronto Soccorso. La conclusione è che l’area afferente al Comune di Savigno sia adeguatamente servita e non sia perciò necessario incrementare il numero del personale medico durante i turni di Continuità assistenziale, né creare un ulteriore punto a Ca’ Bortolani. La commissione, tuttavia, intende accogliere la sollecitazione espressa attraverso la petizione, sollecitando la Giunta a migliorare la situazione con una serie di cambiamenti organizzativi, così da potenziare l’insieme dei servizi al cittadino, in modo più corrispondente alle esigenze di quel territorio.