A.H. di anni 31, pluripregiudicato tunisino con alle spalle numerosi anni di carcere, già noto alle forze dell’ordine italiane come fornitore di eroina per spacciatori è stato arrestato dagli operatori del nucleo Problematiche del Territorio della Polizia Municipale di Modena.
Giovedì gli agenti in borghese della Municipale hanno svolto l’ennesimo servizio antidroga nei viali cittadini e per le vie del centro storico. Nel tardo pomeriggio gli agenti in borghese hanno notato un componente della banda dei viali, un tunisino già identificato martedì scorso durante l’arresto di un altro spacciatore. E’ scattato un lungo pedinamento dell’uomo per raccogliere eventuali informazioni utili per smantellare ulteriormente la banda dei viali. Lo straniero ha raggiunto l’ex convento Santa Chiara, area già tenuta sotto controllo dagli investigatori, e nel cortile interno si è incontrato con un altro straniero con cui ha iniziato, quasi sicuramente, una trattativa per la vendita di droga. Dopo pochi minuti i due si sono separati e, solo a qual punto, gli agenti hanno deciso di intervenire. La decisione di seguire A.H. si è poi rilevata fondamentale: lo straniero, accortosi della forze dell’ordine, ha cercato si darsi alla fuga ma, inseguito da due agenti, è stato raggiunto poco distante e ammanettato. Addosso il tunisino nascondeva circa una trentina di grammi di eroina purissima, destinata agli spacciatori al dettaglio. La quantità di droga sequestrata avrebbe consentito di confezionare una cinquantina di dosi, per un valore di oltre mille euro. L’operazione ha così inferto un ulteriore duro colpo alla banda dei viali che si è vista privata di un importante fornitore e notevole quantitativo di droga per il week end pasquale.
Lo spacciatore, dopo l’identificazione è stato condotto in tarda serata nel carcere di Sant’ Anna. Con questo sono nove gli arresti effettuati in poco più di due mesi dagli uomini in borghese della Polizia municipale di Modena per reati inerenti lo spaccio di droga.