domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAppuntamentiIl fu Mattia Pascal al Fabbri di Vignola





Il fu Mattia Pascal al Fabbri di Vignola

fu_mattia_pascalUltimo appuntamento di prosa al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola, martedì 9 aprile alle 21.00 e mercoledì 10 aprile alle 15.00, uno spettacolo al suo terzo anno di repliche, un Pirandello magico che appassionerà gli spettatori, Il fu Mattia Pascal  con Tato Russo.

Tato Russo fa propria la materia del testo per riscriverla in commedia nello stesso linguaggio drammaturgico che sarebbe stato di Pirandello nello sforzo palese e riuscito di una costruzione per il teatro, alla maniera insomma che immaginariamente avrebbe operata lo stesso autore del romanzo nel momento in cui avesse scelto di trasferirla in commedia.

Il romanzo sembra così recuperato e acquisito al repertorio delle commedie del Nostro in modo definitivo. Mattia Pascal è Tato Russo nel doppio ruolo di Mattia Pascal e di Adriano Meis, ma anche gli altri personaggi che concorrono alla sua vicenda si rincorrono nella storia, interpretata così dagli stessi attori in identità e personaggi diversi, quasi a scegliere di non chiarire affatto, nello spettro delle rassomiglianze, la distinzione tra i vari aspetti della realtà.

Mattia e i suoi coinquilini della storia muoiono tutti per rincontrarsi identici nella storia di Adriano Meis e rivivere poi in quella nuova di Pascal.

Ma cosa corrisponde a un semplice nome proprio? È questa la domanda alla quale intende rispondere il protagonista del romanzo di Pirandello che così inizia il suo viaggio attraverso i vari modi d’apparire di se stesso a se stesso e agli altri, il viaggio tra gli intrighi di una vita moltiplicata forse all’infinito che ci impedisce tra convenzioni e compromessi di capire chi siamo veramente. Alla ricerca dell’ ES, dell’altra parte di sé, o della propria vera identità.

Morire per vivere una vita diversa. Ritrovare attraverso mille morti la propria unica ragione d’esistere. Scoprire la propria vera identità al di là delle convenzioni che ci hanno formato. Insomma viaggiare a ritroso dei sé o dei risultati di sé abbandonando la scorza delle apparenze per tentare una scoperta definitiva del proprio io. Questo il viaggio di Mattia Pascal, nell’abisso della contraddizione tra essere e apparire.

Prevendita bigliettI

martedì e il sabato dalle 10:30 alle 18:30 orario continuato

giovedì dalle 10:30 alle 14:00

la sera dello spettacolo dalle ore 20:00

Per informazioni e prenotazioni: tel. 059/9120911
















Ultime notizie