Spezzano: ‘Ceramica a Modena 1950-2005: una storia per pagine di terra’

Ieri pomeriggio il Comune di Fiorano Modenese si
è confermato capitale di cultura ceramica con l’inaugurazione al Castello di
Spezzano, all’interno della fortunata rassegna “La Corte della Ceramica”,
di “Ceramica a Modena 1950-2005: una storia per pagine di terra” curata da
Michele Fuoco, ricordando il critico d’arte Carlo Federico Teodoro.

“Da lui è partita l’idea di realizzare questa retrospettiva – spiega Maria Paola
Bonilarui, assessore alle politiche culturali – di dedicare uno spazio e
un’occasione ai grandi ceramisti modenesi o che hanno operato nel modenese,
di raccoglierne i lavori in una cornice comune per rendere loro l’omaggio
di una territorio che ha così fruttuosamente usufruito della loro
creatività e della loro fatica”. “Michele Fuoco ha accettato di riprendere
il progetto iniziale e lo ha fatto proprio, lo ha saputo rivisitare con la
sua personale sensibilità portando a pieno compimento la bella e importante
mostra che aperta al Castello”.

Sono presenti opere di: Franco Albonetti,
Lodovico Asirelli, Adriano Boccaletti, Benito Boccolari, Dario Brugioni,
Andrea Cappucci, Bona Cardinali, Erio Carnevali, Nereo Colfi, Carla
Costantini, Giuliano Della Casa, Fabio Fattori, Silvia Fattori, Marco
Fornaciari, Mario Giovanardi, Oscar Goldoni, Silvia Guberti, Franco
Guerzoni, Paola Lucchet, Adolfo Lugli, Enrico Manelli, Eda Melandri,
Giuseppe Modena, Marco Morandi, Nadia Pedrielli, Romano Pelloni, Cristina
Roncati, Paolo Sighinolfi, Antonio Celestino Simonini, Romano Volpari,
Maria Zanetti.


La mostra rimarrà aperta fino al 31 luglio ed è visitabile il sabato e
domenica dalle ore 15 alle ore 19, insieme alla mostra “Contemporary
Ceramic Art” (collettiva di giovani artisti emergenti, con opere di
Bertozzi e Casoni, Salvatori, Pivi, Riello, Torelli, Matthieu, Maione,
Zotta, Rabbia, Fagiani Zagni, Menicagli e Peinado) e al Museo della
Ceramica.