“È con estremo piacere che abbiamo accolto la richiesta dell’Unione Regionale delle Bonifiche dell’Emilia-Romagna – URBER – di ospitare a Mirandola la premiazione del Concorso rivolto alle scuole della regione che viene organizzato ogni anno, da cinque anni a questa parte, per sensibilizzare gli studenti sull’importanza del lavoro della bonifica” afferma il Presidente del Consorzio della Bonifica Burana Francesco Vincenzi. “I nostri contribuenti, i nostri dipendenti, io stesso, abbiamo vissuto sulla nostra pelle gli effetti devastanti del terremoto. Pensiamo che sia un buon segnale che i bambini si rendano conto loro stessi, con i loro occhi non solo cosa vuol dire distruzione, ma anche e soprattutto ora, a un anno dal sisma, cosa vuol dire ricostruzione. Vogliamo trasmettere loro la speranza, che non deve mai abbandonarti quando accade l’inevitabile, cioè quando la natura irrompe nelle nostre vite”.
Gli studenti vincitori del concorso provenienti da tutta la regione, infatti, verranno accolti per la premiazione al PalaErt di Mirandola, vicino al nuovo Polo Scolastico e non lontano dalle casette prefabbricate, mentre tutta la città di Mirandola puntellata, i container con le attività commerciali, le demolizioni ma anche le tante impalcature, gli operai al lavoro nelle chiese, danno l’idea della ferita ma anche della straordinaria capacità di reazione del territorio colpito.
Il direttore del Burana Claudio Negrini chiosa: ”è tempo per la ricostruzione anche per i nostri impianti. Ci prepariamo ad affrontare la seconda estate a livello irriguo con gli impianti danneggiati dopo un inverno straordinariamente piovoso in cui abbiamo fatto funzionare le pompe per lo scolo a pieno regime. Dopo i primi interventi, però, grazie anche alla seconda ordinanza della Regione che ha erogato una seconda tranche di finanziamenti, i nostri tecnici proprio in queste settimane sono in fase di accantieramento per la fase più delicata: la ricostruzione degli impianti inagibili”.
