Il meteorologo Luca Lombroso, tecnico dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, è il vincitore della ventesima edizione del Premio Letterario Internazionale «Trofeo Penna d’Autore».
Il suo libro “Apocalypse now? – Clima, ambiente, cataclismi: possiamo salvare il mondo ora” (Ed. Artestampa – Modena, 2012), si aggiudicato il primo posto assoluto della sezione libri di narrativa e saggistica del concorso indetto nel 2012.
“È un libro apocalittico che fa riflettere sugli errori del passato e che mette in guardia l’umanità sui cambiamenti climatici già in atto che possono causare la morte del nostro pianeta. Da tempo – ha scritto la giuria, presieduta da Nicola Maglione, nella motivazione – ci sentiamo dire che esiste un’emergenza ambientale e la maggior parte di noi ha imparato sui banchi di scuola che cosa sono l’effetto serra antropico, il buco nell’ozono, la deforestazione, lo smaltimento dei rifiuti e altri temi riguardanti l’ambiente. Tuttavia non facciamo nulla per cambiare il nostro stile di vita. In una coinvolgente conversazione scientifica, Luca Lombroso intravede le nefaste conseguenze che, in un futuro niente affatto remoto, potrebbero abbattersi sulla specie umana. Dal suo libro abbiamo tratto alcune visioni di come sarà la vita sulla Terra nei prossimi secoli”.
<Penna d’Autore> è un’Associazione Culturale piemontese senza fini di lucro che dalla sua nascita nel 1991 ha conosciuto una solida affermazione, raccogliendo anno dopo anno intorno a sé migliaia di poeti e di autori emergenti che hanno avuto modo di conoscersi e confrontarsi attraverso il Premio Letterario Internazionale «Trofeo Penna d’Autore».
A Luca Lombroso, autore di altre fortunate fatiche letterarie, sono stati consegnati nel corso di una cerimonia tenutasi domenica 12 maggio a Torino un assegno ed un diploma, che sono stati ritritati dallo stesso metereologo modenese.
“E’ stata una vera sorpresa ricevere il primo premio assoluto di questo concorso letterario, un riconoscimento oltre che del mio lavoro dell’importanza e attualità del problema dei cambiamenti climatici. Proprio in questi giorni – afferma Luca Lombroso – l’anidride carbonica in atmosfera ha toccato 400 ppm, un record non solo storico, ma geologico in quanto solo 3-4 milioni di anni fa si ebbero valori più alti del principale gas serra. Siamo di fronte a un bivio! Trovare la strada per abbandonare i combustibili fossili e arrestare la deforestazione non è facile, ma possiamo farcela, se cresce la consapevolezza della gravità della situazione e se tutti insieme compiamo lo sforzo di facilitare questo processo di abbandono dei combustibili fossili con la modifica dei nostri stili di vita.
Una volta di più ringrazio per avermi portato a questo traguardo, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, l’Osservatorio Geofisico universitario ed il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”.
Dedico il premio a mia moglie Cristina, ai miei gatti e, più in generale, a tutti gli abitanti ed esseri viventi del pianeta Terra”.
LUCA LOMBROSO
Nato il 25 marzo 1964 a Novara, da molti anni vive a Campogalliano (MO). Personaggio televisivo, divulgatore ambientale nonché meteorologo all’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Perito nucleare è entrato in università nel 1987, dove ha maturato una lunga esperienza nelle previsioni ed osservazioni meteorologiche, partecipando a corsi di formazione internazionali sulla meteorologia operativa. Ha partecipato a vari corsi e convegni, nazionali ed internazionali, in particolare alle ICAM (Conferenza Internazione di Meteorologia Alpina) fin dal 1988. É autore di numerose pubblicazioni e relatore a vari convegni, conferenze e docenze. E’ socio della Società Meteorologica Italiana ONLUS, di ASPO Italia Associazione per lo studio del Picco del Petrolio ed è membro del comitato etico-scientifico e vicepresidente dell’associazione Foreste per Sempre. Il 20 ottobre 2006 ha ricevuto il Premio Bilancia d’Oro, riconoscimento del Comune di Campogalliano e del Museo della Bilancia. Dal 2003 al 2007 ha partecipato a “Che Tempo Che Fa” condotto da Fabio Fazio su Rai 3 ed è stato ospite di altre svariate Dal 2010 collabora con Class Meteo – Class News Msnbc, dove cura e conduce “Lombroso Variabile”. Ha al suo attivo la pubblicazione di “Aria”, con Licia Colò (Edizioni CRV -fuori commercio), “Il Tempo in fattoria” (Edagricole Il Sole 24 ore), “L’’Osservatorio di Modena: 180 anni di misure meteo climatiche” (Ed. SMS Fondazione CRMO) e “Dipende da te – 101 cose da fare per salvare il pianeta e vivere meglio” (Gribaudo 2011) e recentemente “Apocalypse now? – Clima, ambiente, cataclismi: possiamo salvare il mondo ora” (Ed. Artestampa – Modena, 2012).