La Russia rappresenta un “trampolino di lancio” ideale per mercati ad elevato tasso di crescita e UniCredit, grazie alla propria estesa rete di filiali, intende proporsi come partner privilegiato nel supporto allo sviluppo del business delle imprese italiane all’estero. Così dalle idee si passa ai fatti con il doppio “Forum Russia” che approda il 20 maggio nella Sala Panini della Camera di Commercio di Modena e che il 23 maggio farà tappa a Carpi, nella sede UniCredit di piazza dei Martiri. Si tratta di appuntamenti che costituiscono il risultato dell’unione delle competenze degli esperti dei mercati esteri di UniCredit che insieme hanno permesso la realizzazione degli incontri ai quali prenderanno parte circa 150 imprenditori dell’area modenese e che altrettanti ne coinvolgeranno giovedì prossimo a Carpi.
Lunedì 20, a Modena, dopo i saluti iniziali di Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit, seguiranno gli interventi di Angelica Attolico, UniCredit Political Risk & Country Analysis, che provvederà alla presentazione degli aspetti principali dell’economia russa e delle opportunità che essa riserva alle imprese italiane; di Pietro Pasqualucci, Responsabile dell’Italian Desk – Zao UniCredit Bank, che approfondirà il tema degli investimenti in Russia e le caratteristiche del sistema bancario locale. Infine Raffaele Caldarone, Responsabile Desk Russia – NCTM Studio legale associato affronterà alcuni argomenti legati al sistema legale e tributario russo.
Al termine degli interventi, le aziende partecipanti potranno approfondire i dettagli di loro interesse incontrando individualmente i relatori.
“Portiamo avanti con entusiasmo la realizzazione di eventi come questo Forum Russia – ha detto Luca Lorenzi – con l’obiettivo di fornire un sostegno concreto e davvero operativo agli imprenditori che già operano su mercati oltre confine o che vogliono ampliare il proprio business all’estero. Per l’Emilia Romagna abbiamo voluto cominciare da Modena – e subito dopo porteremo questa iniziativa a Carpi – in una “coincidenza voluta” con l’anniversario del terribile sisma che ha colpito queste aree, per offrire alle aziende dell’area nuove e concrete opportunità di business. Un modo per ricacciare le “ombre” del terremoto che si aggiunge alle diverse iniziative di sostegno che UniCredit ha messo in atto nel corso dell’anno affinché il tessuto produttivo locale possa quanto prima ritornare in piena efficienza. Riteniamo fondamentale per gli imprenditori il fatto di poter contare su un Gruppo come il nostro, presente in 22 Paesi, tra cui anche Italia e Russia, e capace di supportare le aziende su diversi fronti, dal credito alle informazioni su legislazione e norme fiscali, ad esempio. Per le realtà produttive del territorio vogliamo aprire una porta d’accesso privilegiata per entrare in contatto e conoscere un mercato con un’economia dalle notevoli potenzialità”.
La Russia costituisce oggi il crocevia di importanti processi di integrazione e una forte concentrazione di risorse finanziarie internazionali volte anche a favorire e supportare una nuova stagione industriale per gli attori locali, attraverso il trasferimento di know-how imprenditoriale italiano che da sempre ha caratterizzato l’evoluzione dei distretti industriali nella nostra regione. Quello russo si configura come un mercato con interessanti prospettive di crescita e una piattaforma strategica per l’area dell’est europeo. In particolare per la provincia di Modena, che con oltre 10miliardi di euro di fatturato nel 2012 rappresenta la settima provincia italiana in termini di export, il mercato russo (terzo in termini di crescita percentuale su base annua, dopo Stati Uniti e Cina) è il settimo mercato di sbocco a livello mondiale. I settori trainanti sono quello meccanico (+58%) e quello ceramico (+35%). In tema di esportazioni verso la Russia, nel 2012 il distretto modenese, ha registrato una crescita del 31% rispetto al 2011.