“È lui l’uomo giusto al momento giusto.” È questo il commento del Coordinatore Provinciale del PDL, Enrico Aimi. “Manfredini non ha paura di rimboccarsi le maniche, è concreto, ha buonsenso e sa come farsi valere. Sono queste le caratteristiche essenziali di chi dovrà amministrare la ricostruzione a Camposanto. I prossimi mesi saranno durissimi, la burocrazia rischia di continuare a strangolare la ripartenza ed in tanti si accorgeranno che le promesse sui rimborsi al 100% sono bugie. Quando il bluff sarà palese – incalza Aimi – ci vuole un sindaco che sappia ascoltare i suoi cittadini e sbattere i pugni sul tavolo a Bologna, come a Roma.
L’identikit è sicuramente quello di Daniele Manfredini. Appoggiato fortemente dal partito di Silvio Berlusconi che tanto ha saputo fare a L’Aquila, checché ne dica la sinistra. La no tax area, case di mattoni e non i posticci ‘Map’, sono solo alcune delle grandi differenze tra chi ha lavorato e chi si auto-incensa.
Il Popolo della Libertà, al gran completo, sarà presente all’iniziativa di fine campagna elettorale prevista per domani sera a Camposanto.
(Enrico Aimi, Coordinatore Provinciale PDL)