Sabato 18 Maggio 2013 è arrivato il risultato che i tifosi del Sassuolo Calcio tanto attendevano: la vittoria del campionato con la promozione in serie A.
Complimentandoci con la squadra, i dirigenti e il presidente per il lavoro svolto, siamo lieti di questo risultato che vede la nostra città ancora una volta sulla scena nazionale e non solo…!!
Va infatti ricordato che Sassuolo, piccola città di 41000 abitanti, era già famosa per i suoi monumenti storici e per aver dato i natali a cardinali, politici, artisti di alto livello e cantanti di fama internazionale, oltre che per detenere dagli anni ’50 ad oggi la leadership mondiale in campo ceramico.
La promozione del Sassuolo Calcio in serie A infatti, deve essere vista, oltre che un eccellente traguardo sportivo, come una riconferma del potenziale celato in questo piccolo ma attivo territorio.
Sassuolo in A significa anche avere uno stadio conforme alle normative che la massima categoria richiede, questo è un po’ il tema caldo che stanno affrontando gli amministratori e la federazione calcistica:
la costruzione di uno stadio a Sassuolo sembra, in momenti economici come l’attuale, una chimera, pertanto ci si metta il cuore in pace. Le soluzioni possibili pertanto restano due: giocare a Modena o a Reggio.
La prima ipotesi, cioè giocare in casa della squadra dei gialloblu canarini, sembra non essere ad ora facilmente realizzabile, poiché da vario tempo si lavora in questa direzione senza avere ottenuto un accordo tra le parti, anche se sino a qualche giorno fa’ sembrava essere aperto uno spiraglio nelle trattative ma …
Di tutt’altra idea invece è Reggio Emilia, che sembrerebbe essere fortemente intenzionata ad accogliere nel proprio stadio i neo promossi nero-verdi sassolesi.
Riteniamo che, oltre ad essere un accordo di reciproca “convivenza” sportiva, questo sia anche una grande opportunità economica indotta, per chi deciderà di stringere l’accordo con la neo-promossa.
La serie A, massima categoria calcistica, muove ogni week-end migliaia di persone creando un aumento di presenze sul territorio non indifferente, dando una boccata di ossigeno e varie opportunità di lavoro a quelle strutture come bar, alberghi, ristoranti e negozi ed una nuova vita alla città con un’ulteriore “pubblicità” della stessa sulla scena nazionale.
Ci auguriamo che la nostra provincia trovi un accordo e non si lasci sfuggire questa opportunità !!
Vorremmo che di ciò riflettessero anche quelle persone che, qualche giorno addietro, hanno deciso di prendere un paio di bombolette e scrivere sui muri dello stadio Ricci insulti e stupidaggini varie, prendendosi dei rischi, confermando che il calcio, come un certo mondo sportivo , è purtroppo frequentato da persone violente (verbalmente e non solo) che pensano di essere su un campo di battaglia ma che con lo sport non hanno nulla da spartire.
Per la città di Sassuolo questa promozione è un bene che, se saputa usare nel modo giusto, può dare a tutti benefici economici e d’immagine, un’opportunità che se verrà trascurata o non opportunamente colta, sarà una occasione persa e un danno d’immagine per tutti i sassolesi. Pensiamoci.
(Mirco Comastri, Alzati Italia Sassuolo)