L’opera di ricerca storica che ha caratterizzato la vita di studio della prof. ssa Giovanna Procacci, già docente di Storia contemporanea all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dove ha concluso la sua lunga carriera accademica, rivive attraverso una raccolta di saggi che allievi e colleghi, Fabio degli Esposti, Lorenzo Bertucelli e Alfonso Botti, “I conflitti e la storia” (Ed. Viella, 2012) hanno dato recentemente alle stampe per ricordare il contributo scientifico-culturale e l’insegnamento di questa appassionata ed apprezzata docente.
“Traendo spunto dal percorso di studio e ricerca di Giovanna Procacci sulla Prima guerra Mondiale – afferma il dott. Fabio Degli Esposti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – il libro ospita contributi originali di colleghi, collaboratori e amici che, nell’arco di quasi un quarantennio, hanno condiviso momenti importanti del lavoro di una studiosa che ha sempre coniugato il rigore scientifico della ricerca con l’impegno sociale e la passione civile. I saggi che compongono il volume non vogliono dunque costituire solo una testimonianza di affetto e di stima, ma offrire anche rilevanti contributi storiografici sui conflitti in epoca contemporanea e il loro impatto sull’evoluzione delle società europee”.
La presentazione del volume per iniziativa del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali avverrà giovedì 30 maggio alle ore 16.15 nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato (via Università 4) a Modena, dove la prof. ssa Giovanna Procacci riceverà i saluti del Rettore prof. Aldo Tomasi e del Direttore del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali prof. ssa Marina Bondi.
Successivamente discuteranno del libro la prof. ssa Ester Fano dell’Università “La Sapienza” di Roma ed il prof. Alfonso Botti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Nel corso dell’incontro verrà presentato anche il più recente lavoro della prof. ssa Giovanna Procacci “Warfare-Welfare. Intervento dello Stato e diritti dei cittadini (1914-19)” (Ed. Carocci, Roma 2013)
Giovanna Procacci
Giovanna Procacci ha insegnato Storia contemporanea all’Università di Cagliari e poi, per quasi trent’anni, all’Università di Modena e Reggio Emilia, prima presso la Facoltà di Economia, poi presso quella di Lettere e Filosofia. Nella sua ampia attività scientifica si è occupata prevalentemente di tematiche attinenti la prima e la seconda guerra mondiale, promuovendo attivamente la collaborazione scientifica in questi ambiti a livello internazionale: è membro del comitato scientifico dell’Historial de la Grande Guerre di Peronne (Somme). Fra i suoi lavori principali si segnalano “Stato e classe operaia in Italia durante la prima guerra mondiale” (1983), “Soldati e prigionieri italiani nella Grande Guerra” (1993) e “Dalla rassegnazione alla rivolta. Mentalità e comportamenti popolari nella Grande Guerra” (2000) e, infine, il recentissimo “Warfare-welfare. Intervento dello Stato e diritti dei cittadini (1914-1918)” (2013). Nel corso dei suoi anni modenesi ha collaborato all’organizzazione di numerosi convegni di studio che sono poi sfociati in pubblicazioni che hanno visto un ampio coinvolgimento dei colleghi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e delle organizzazioni culturali del territorio. Ricordiamo fra questi studi “Deportazione e internamento militare in Germania: la provincia di Modena” (2001); “Le stragi rimosse: storia, memoria pubblica, scritture” (2008); “Per la difesa della razza: l’applicazione delle leggi antiebraiche nelle università italiane” (2009).