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Un nuovo sistema di monitoraggio dei letti di Oncoematologia Pediatrica, grazie alla donazione di oltre 70.000 euro di ASEOP

OncoematologiaPediatrica2Ennesimo virtuoso esempio della stretta collaborazione tra mondo del volontariato e strutture sanitarie pubbliche e delle positive ricadute per l’intera comunità. Oggi pomeriggio, infatti, grazie alla generosa donazione di ASEOP, l’Associazione per il sostegno della ematologia ed oncologia pediatrica, è stato possibile inaugurare un nuovo sistema di monitoraggio dei letti per i bambini della Struttura Complessa di Oncoematologia pediatrica del Policlinico, diretta dal prof. Paolo Paolucci.

Alla cerimonia, oltre al professor Paolo Paolucci, erano presenti il Direttore generale del Policlinico, Licia Petropulacos, il Direttore sanitario del Policlinico, Anselmo Campagna, l’Assessore alle Politiche sociali, sanitarie e abitative del Comune di Modena Francesca Maletti, il presidente di ASEOP, Erio Bagni, Monica Cellini dell’Oncoematologia Pediatrica del Policlinico.

ASEOP, in particolare, ha donato 7 monitor, definiti multi-parametrici, e una centrale di controllo, collocata nel locale della capo-sala, che gestisce i segnali provenienti da ciascuna postazione.

Il sistema di monitoraggio rende possibile il controllo dei parametri vitali del paziente con un apparecchio innovativo, piccolo e maneggevole, collegato ad una centrale di monitoraggio posizionata nella guardiola infermieristica che permette al personale di seguire il paziente costantemente. La centrale memorizza i parametri di ogni paziente. “Il sistema permette di verificare che durante le terapie e tra una terapia e l’altra i parametri vitali dei pazienti rimangano nel campo di valori adeguato e consentono, in caso di superamento dei limiti di sicurezza, l’intervento immediato del personale assistenziale che presidia la centrale di monitoraggio” spiega il prof. Paolo Paolucci.

“ASEOP ha pensato di migliorare ulteriormente la strumentazione sanitaria presente presso il reparto attraverso la donazione della CENTRALE DI MONITORAGGIO il cui valore ammonta ad € 76.895,00. Ciò è stato possibile – spiega Erio Bagni – grazie ad una intensa campagna di raccolta fondi organizzata dall’Associazione soprattutto incentivando l’iniziativa del 5×1000, oltre alle tante manifestazione realizzate sul territorio grazie all’importante contributo dei nostri volontari ASEOP”.

 

LA STRUTTURA COMPLESSA DI ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA DEL POLICLINICO

La Struttura Complessa di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico assiste pazienti in età evolutiva (neonati, bambini, adolescenti) affetti da tumore (leucemie, linfomi, tumori solidi) o malattie ematologiche (anemia, piastrinopenia, neutropenia, emofilia). Si occupa anche del trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE) autologhe e allogeniche da fratello.

In tale contesto, l’U.O. è riconosciuta a livello nazionale come centro ematologico-oncologico pediatrico dalla AIEOP (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica) fino dalla sua fondazione (1982). Nel 2012 nella struttura sono stati effettuati 182 accessi di bambini per ricovero; il 29% proveniva da altre province dell’Emilia Romagna, il 5.5% da altre regioni e il 2,7% erano stranieri. Inoltre, gli accessi in regime di Day Hospital sono stati 232, il 28.4% dei quali proveniva da fuori Provincia e il 5% da fuori Emilia Romagna.

L’ASSOCIAZIONE ASEOP

L’Associazione ASEOP è stata fondata a Modena nel 1988 da genitori di bambini con problemi oncoematologici e da volontari, i quali, in un’ottica di lavoro sociale, hanno sentito l’esigenza di intervenire in modo più diretto nel realizzare attività di supporto al Policlinico di Modena, con particolare riferimento al reparto di Oncoematologia Pediatrica, allo scopo di migliorare la qualità di vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

OncoematologiaPediatrica

Immagini: il prof. Paoluccci e l’Assessore Maletti tagliano il nastro e il monitor in funzione

 

















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