Il Parco Cervi di piazzale Fiume sarà teatro della seconda edizione delle Giornate dei Beni Comuni che si terranno dal 5 al 9 giugno (con l’anteprima del 5 giugno ospitata al cinema estivo Ex Stalloni) con ospiti, tra gli altri, Riccardo Petrella, Juan Carlos De Martin, Fabio Mini, Luca Nivarra, Alessandro Mazzer, Maria Falcone, don Daniele Simonazzi e Francesco Vignarca.
Associazioni, comitati, gruppi informali e cittadini che nel 2011 hanno sostenuto i referendum sui beni comuni hanno voluto costruire questa iniziativa che mette insieme diversi soggetti allo scopo di portare nel cuore della città proiezioni, dibattiti, momenti di incontro, concerti, spettacoli per bambini e mostre.
MERCOLEDÌ 5 GIUGNO
Grazie alla collaborazione di Arci e Associazione GA3, alle ore 21.30 al cinema estivo si terrà un’anteprima delle giornate dei beni comuni con la proiezione ad ingresso gratuito di due documentari: Langhe doc (storie di eretici nell’Italia dei capannoni) e Invisibili (appunti per un film sui braccianti africani a Saluzzo). Il primo documentario di Paolo Casalis, raccoglie anche una delle ultime testimonianza di Giorgio Bocca e racconta dell’Italia che lotta contro il degrado e per la cura del territorio. Il secondo documentario di Andrea Fenoglio, racconta tre diverse situazioni di lavoratori africani che vivono nel nostro paese.
GIOVEDÌ 6 GIUGNO
Sarà l’apertura ufficiale delle giornate ospitate al Parco Cervi, si aprono le porte alle 19.30 con un concerto e apericena a Km 0. L’evento clou della serata sarà l’incontro con Riccardo Petrella (Università del Bene Comune) e Alessandro Mazzer (Monastero del Bene comune) su “Banning poverty – dichiariamo illegale la povertà entro il 2018”. Petrella è una delle figure internazionali di riferimento per chi si occupa di beni comuni – economista politico, fondatore del Comitato Mondiale dell’Acqua e autore del Manifesto dell’Acqua – presenterà per la prima volta a Reggio Emilia il manifesto che chiede all’Onu di dichiarare illegale la povertà.
VENERDÌ 7 GIUGNO
La serata avrà inizio alle ore 18 con “Reggio Emilia barcamp – idee e proposte per la città” un incontro per iniziare una riflessione sul nostro territorio da diversi punti di vista.
Dopo l’intervallo con musica e apericena, alle 21 farà tappa a Reggio la Commissione Rodotà con ospite Luca Nivarra, giurista componente della commissione, che sta dialogando con i territori per promuovere dal basso una normativa a tutela dei beni comuni. La commissione itinerante è stata presentata dal prof. Stefano Rodotà a metà aprile al teatro Valle di Roma.
SABATO 8 GIUGNO
Il primo incontro, alle ore 15.30, sarà sul tema “La conoscenza condivisa: open access come bene comune” vedrà come ospite il prof. Juan Carlos De Martin, docente del corso Rivoluzione Digitale presso il Politecnico di Torino, dove ha co-fondato e co-dirige il Centro Nexa su Internet e Società. Dal 2005 al 2012 è stato responsabile italiano del progetto Creative Commons. È editorialista de “La Stampa” e collabora con “Nova-Il Sole 24 Ore”. È membro del Consiglio Scientifico dell’Enciclopedia Treccani. Alle 17.30 si parlerà di “Carceri, lo spazio è finito” con Maria Falcone (educatrice e autrice del libro edito da Infinito) e don Daniele Simonazzi (cappellano dell’Opg di Reggio Emilia). Alle ore 21 si parlerà di “L’affare delle armi e l’ipocrisia della guerra” con Fabio Mini (generale e saggista) e Francesco Vignarca (coordinatore della rete italiana per il disarmo).
DOMENICA 9 GIUGNO
Nel corso della giornata verrà proposto l’incontro “Verso il distretto di economia solidale”. Dalle 10 alle 17 si elaborerà, con le modalità dell’Open Space Technology, la Carta dei Valori dell’economia solidale. L’incontro è rivolto a cittadini, associazioni, comitati, cooperative sociali, produttori che si riconoscono nei principi dell’economia solidale e che vogliono contribuire alla definizione di una carta dei valori comuni nel territorio. Nel pomeriggio, la festa si chiuderà con un concerto, attività e letture per bambini e famiglie.
VILLAGGIO DELLA PACE
Nel corso delle giornate saranno diverse le associazioni che proporranno le proprie attività all’interno della festa. In particolare verrà ospitato anche il “villaggio della scuola di pace”, uno spazio dove si svolgeranno incontri e presentazioni di libri su diversi temi.
Nel “villaggio della pace” si terranno incontri e dibattiti: venerdì 7 alle ore 16 si terrà “Kuminda – il diritto al cibo”, un’assemblea aperta alla cittadinanza. Alle ore 19 verrà presentato il volume “Educare alla mondialità”, a cura de Il Granello di Senapa. Sabato 8 giugno saranno protagonisti “Gli Spavaldi” con “Acqua a pecorella”: alle 16.30 si terrà “Fiabe Saharawi”, testimonianza dal Sahara occidentale a cura di Jaima Saharawi; alle 18 i volontari dell’Operazione Colomba testimonieranno la propria esperienza, alle 19 si terrà la presentazione-anteprima del quarto quaderno dell’Osservatorio civico antimafie sulla tratta e lo sfruttamento del lavoro a cura delle associazioni Co.Lo.Re e Libera.
Durante le giornate sarà attivo un punto ristoro a Km 0 in collaborazione con il Centro sociale Catomes Tot e Hortus, con buffet di prodotti e specialità del territorio.
Per informazioni è possibile consultare il sito internet http://www.benicomuni-re.blogspot.it/