Due fratelli nomadi, agli arresti domiciliari per aver commesso una rapina nel reggiano, si sono presentati da un vicino verso cui provavano vecchi rancori e quando questi ha aperto la porta lo hanno picchiato. Per la vittima 10 giorni di prognosi, mentre per i due fratelli sono finiti in carcere per evasione e lesioni.
Il Sindaco Maino Benatti ha incontrato questa mattina nella sede municipale il mirandolese aggredito. «È un fatto gravissimo che deve essere perseguito con la massima severità. – dice Benatti – Il fatto che due persone agli arresti domiciliari possano uscire liberamente ed introdursi in un’altra abitazione aggredendone il proprietario è sconcertante. Chiedo con forza che venga resa giustizia al nostro concittadino, al quale esprimo la mia solidarietà e quella di tutta la comunità mirandolese».