“Basta dare un’occhiata alla fotografia messa a corredo dell’articolo per capire che via Carducci ed il termine caos non hanno proprio nulla a che fare l’una con l’altro”. Il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani, in questo modo, risponde ad un articolo apparso sulla stampa locale su via Carducci.
“Non mi sembra si possa parlare di caos alla viabilità – prosegue Menani – e nemmeno di protesta: si tratta di una semplice petizione di un gruppo di residenti che chiedono di rivedere la sistemazione dei parcheggi.
Questa Amministrazione Comunale – aggiunge – sin dal momento del suo insediamento si è sempre dimostrata disponibile ad esaminare i problemi della cittadinanza: anche in questo caso si tratta di problemi che dovranno essere analizzati e risolti assieme, così come, del resto, abbiamo fatto per problemi analoghi sorti a poche centinaia di metri da via Carducci. Per questo motivo convocheremo un incontro con i firmatari della petizione, alla presenza dell’ingegnere che si occupa della questione: vedremo di approntare un intervento sperimentale che, se dovesse funzionare, diverrà definitivo”.
Il Vicesindaco, poi, entra nello specifico delle questioni di via Carducci.
“Si tratta di una strada stretta – spiega – realizzata negli anni sessanta quando sicuramente non c’erano le problematiche e le necessità di oggi.
Un esempio lampante di questo è il motivo per cui siamo stati costretti a vietare la sosta delle auto in un piccolo tratto della strada: prima del divieto l’autobus che carica gli studenti all’uscita della scuola, spesso, rimaneva bloccato in manovra; negli anni sessanta non c’erano grossi problemi con gli autobus. Per venire incontro alle esigenze dei residenti, verificheremo la possibilità di variare leggermente il percorso del bus”.
Un’ultima spiegazione il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani la riserva per la questione “multe”.
“Sicuramente non è obiettivo di questa Amministrazione – chiarisce – fare cassa con le sanzioni ma, quando arrivano segnalazioni la Polizia Municipale interviene”.
