Dopo una lite spara al vicino: arrestato dai carabinieri a San Polo d’Enza

Sarebbe da ricondurre ad un raptus d’ira il grave episodio di sangue commesso ai danni di un artigiano 56enne nel pomeriggio odierno all’interno di un’azienda di San Polo d’Enza. Le continui liti per motivi di confine tra vicini sarebbero infatti la causa che, nel tardo pomeriggio, avrebbero visto un panettiere al culmine di un litigio armarsi di una pistola e raggiungere l’artigiano all’interno dell’azienda dove avrebbe poi esploso tre colpi d’arma da fuoco attingendo alla spalla di striscio l’artigiano.L’aggressore, un 35enne d’origine crotonese residente a San Polo d’Enza, immediatamente fermato dai Carabinieri della locale Stazione, si trova ora in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo sarà posto a disposizione della Procura reggiana. La pistola Browning illegalmente detenuta è stata sequestrata dai Carabinieri sanpolesi che ora hanno avviato i dovuti accertamenti per risalire all’esatta provenienza. I fatti all’origine del grave episodio di cronaca hanno avuto origine intorno alle 16,30 odierne quando in Via Martiri della Bettola di San Polo d’Enza c’e’ stato l’ennesimo acceso litigio tra i vicino. L’artigiano 57enne è quindi tornato in azienda ma qui è stato raggiunto da 35enne che armatosi ha sparato all’interno della torneria dell’artigiano 3 copi di pistola dei quali uno ha attinto di striscio alla spalla il 57enne che successivamente è stato anche aggredito dalla controparte. Quindi l’allarme al 112 dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia con il conseguente immediato intervento dei Carabinieri che fermavano lo sparatore trovato sul posto attivandosi per prestare i soccorsi al ferito. Per il 35enne calabrese l’accusa è di tentato omicidio e porto illegale di armi.