Continua incessante l’attività della Guardia di Finanza nel contrasto ai traffici illeciti transnazionali perpetrati via mare. Nel corso di un’operazione promossa dall’agenzia europea “FRONTEX”, finalizzata al contrasto dei flussi migratori clandestini provenienti dal Marocco e dall’Algeria e diretti verso le coste meridionali della Spagna, sono stati sequestrati kg. 1.260 di hashish, due motoscafi e tratte in arresto tre persone per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
L’operazione congiunta, denominata “Indalo 2013”, si svolge nelle acque del Mare di Alboran e vede impegnato, attualmente, un mezzo aereo ATR 42MP nel pattugliamento del bacino occidentale del Mar Mediterraneo, in particolare del tratto di mare antistante le coste della Spagna, compreso tra lo Stretto di Gibilterra e le Isole Baleari.
L’attività svolta dalla componente aeronavale del Corpo oltre a prevedere il monitoraggio delle aree marittime assegnate per il contrasto all’immigrazione clandestina illegale assicura oltremodo un significativo contributo nell’ambito della repressione dei traffici illeciti di sostanze stupefacenti.
In particolare, il giorno 23 agosto u.s. durante un pattugliamento aereo nel Golfo di Cadice, l’ATR 42MP del Corpo ha avvistato e segnalato 2 motoscafi, con a bordo sostanze stupefacenti, che dirigevano ad elevata velocità verso il litorale spagnolo.
Le due imbarcazioni sono state “ombreggiate” fino a poche miglia a sud dell’isola Cristina, dove sono state abbordate e fermate da un’imbarcazione veloce della Guardia Civil.
L’apporto fornito dal mezzo aereo del Corpo, dotato di avanzate e sofisticate tecnologie, è stato di fondamentale importanza per la riuscita dell’operazione, grazie alle puntuali indicazioni comunicate per l’individuazione e l’intercetto dei targets da parte della Guardia Civil.
L’operazione in rassegna ha confermato l’importante ruolo che la componente aeronavale d’Altura della Guardia di Finanza assume nella difesa dei confini nazionali e comunitari, garantendo oltre alla gestione dei flussi migratori anche una cornice di sicurezza a contrasto dei sodalizi criminali.
