Penultimo appuntamento per TacaDancerOff 2013, che domani sera (mercoledì 28 agosto), alle 21.30, proporrà Libertà l’è morta, di e con Francesco Benozzo e Fabio Bonvicini. Si tratta di una rivisitazione esclusiva di canti e personaggi dell’anarchismo italiano tra fine Ottocento e inizio Novecento, che arricchisce ulteriormente la mini-rassegna tra musica e storia del Festival TacaDancer-Quando la trasgressione era ballare abbracciati, realizzata in collaborazione con il Comune di Castelnovo di Sotto e la Società Sportiva Jumpers. È la realtà che gestisce da anni la programmazione estiva Handroccafè presso il Parco Rocca, in cui rientra anche la performance di Benozzo, voce e arpa, celtica e bardica, e Bonvicini, voce, organetto, piffero, flauti, ocarina, piva e percussioni. «Il recital è frutto di una lunga ricerca, sul campo e in archivio, che ha condotto alla riproposizione di brani arrangiati per strumenti della tradizione popolare», spiegano gli artisti, che hanno sintetizzato l’esperienza nell’omonimo CD, prodotto da Tutl Records, l’etichetta danese che tenne a battesimo la cantante Björk. Lo spettacolo desidera essere un’occasione di riflessione, che parte dalla musica per accompagnare il pubblico in un viaggio avvincente nella ricca e poco nota eredità libertaria del canto tradizionale. «È un percorso finalizzato a riscoprire le radici non politiche, non banali e non fraintendibili del grande anelito alla libertà del repertorio orale italiano», specificano Francesco Benozzo e Fabio Bonvicini, che collaborano su più fronti da circa un decennio e che con il pezzo Codini e spadini – contenuto nel CD Libertà l’è morta – si sono aggiudicati il Premio Nazionale Daffini 2013 per la Musica, legato al “patrimonio popolare”.
Poeta, musicista e ricercatore, Francesco Benozzo è considerato uno dei più accreditati interpreti contemporanei dell’arpa celtica e, nel 2002, è stato premiato con una menzione speciale della critica ai Folk Awards di Edimburgo. Finalista al Premio Tenco 2009, ha ottenuto numerosi riconoscimenti – quale il Best World Music Album, assegnatogli nel 2010 dalla rivista statunitense RootsWorld – e oggi ha all’attivo sei album come cantante e arpista. Di recente si è esibito al Teatro Valle di Roma in un reading con il Premio Nobel per la Letteratura Wisława Szymborska, affiancandola nell’unica apparizione italiana. Ha pubblicato libri in prosa e poesia, saggi e testi di antropologia, filologia medievale e linguistica comparata, sia nel nostro Paese che all’estero, curando altresì edizioni di autori antichi e moderni e traduzioni della poesia celtica. Musicista e ricercatore, Fabio Bonvicini è uno dei protagonisti più dinamici della rinascita della tradizione musicale emiliana. Alterna l’impegno didattico a quello concertistico con numerosi gruppi, dei quali è spesso fondatore, come Pivenelsacco, Compagnia dell’asino che porta la croce, Suonabanda e Pivaritrio, con cui pubblica diversi album. Tra le tante collaborazioni si ricorda quella con l’Ensemble Novecento, insieme al quale ha realizzato la più recente produzione firmata TacaDancer: Il Melodramma Ballabile-L’ocarina tra Verdi e il ballo, CD dedicato al bicentenario della nascita del Maestro. Ha curato diversi progetti, incluso il volume Con la guazza sul violino, che raccoglie contributi di ricercatori e interpreti delle Tradizioni popolari nella provincia di Modena, come suggerisce il sottotitolo della pubblicazione. Nel ruolo di insegnante segue vari percorsi di propedeutica musicale per diversi istituti e scuole, sia reggiani che modenesi, molti dei quali sono incentrati sulla musica popolare.
TacaDancerOff terminerà martedì (3 settembre, ndr.) con il debutto di Saluti da… Castelnovo di Sotto, itinerario storico-satirico inedito di e con Gianluca Foglia “Fogliazza”, alle letture e disegno dal vivo, che sarà accompagnato da Emanuele Cappa, alla chitarra. Itinerante e regionale, la VII edizione del Festival TacaDancer – e la prima della rassegna Off – è sostenuta da Coop Consumatori Nordest, Chiesi Farmaceutici, Fondazione Pietro Manodori, CCPL, Coopservice e CarServer, insieme ai partner Cooperativa Boorea, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Provincia di Ferrara, Rai Radio3, Festa Artusiana, Strada dei Vini e dei Sapori-Colline di Scandiano e Canossa, JCE Network, Certhidea e Forum Austriaco di Cultura di Milano. Ingresso gratuito. Per informazioni: Associazione TacaDancer (0522-383527; beatrice.grisendi@tacadancer.com).