“Pur di attaccare l’Amministrazione comunale i Consiglieri PD arrivano a strumentalizzare, a criticare e ad offendere anche l’attività volontaria dei cittadini, che con elevato senso civico, si mettono al servizio della città per garantire la manutenzione del patrimonio pubblico.
La critica rivolta rispetto all’attività volontaria dei genitori che hanno deciso di sfalciare e ripulire le aree verdi delle scuole frequentate dai loro figli risulta offensivo non solo per le persone che hanno scelto volontariamente di dedicare ore del loro tempo a questa attività, e alle quali va il mio sincero ringraziamento, ma per lo stesso concetto di cittadinanza attiva che i Sassolesi, al di la della loro appartenenza politica, stanno applicando ed onorando in maniera straordinaria.
Se ieri dal PD accusavano alcuni colleghi consiglieri comunali che volontariamente avevano sfalciato le aiuole, fatto che non rimarrà un episodio isolato, oggi arrivano ad accusare i cittadini che puliscono le aree verdi delle scuole, dimostrando di non avere capito che essere volontari e cittadini attivi non significa essere al servizio dell’Amministrazione, e tantomeno di una parte politica, ma dell’intera città e del bene comune.
Da parte sua l’Amministrazione non si nasconde affatto, anzi tenta di valorizzare e fare emergere con ogni mezzo, l’iniziativa e l’attività volontaria dei cittadini sassolesi che da sempre si distinguono per il loro senso civico ed il loro impegno al servizio della collettività. Non a caso è stato emanato l’apposito bando per la cittadinanza attiva che consentirà a tutti i cittadini ed alle associazioni che lo desiderano, di mettersi al servizio della città per semplici lavori di manutenzione ordinaria del bene pubblico, che certamente non sostituiscono, come vorrebbero far erroneamente credere i consiglieri PD, i lavori più complessi che continueranno ad essere affidati a ditte specializzate.
E’ consapevolezza comune, ed in tutti i comuni, al di la del colore politico dell’Amministrazione che li governa, che ci sono ambiti, come quello della manutenzione del verde, che a causa del taglio delle risorse finanziarie, che impongono radicali scelte di bilancio e di investimenti, possono subire ritardi negli interventi.
Così come ormai è prassi consolidata nei comuni d’Italia di valorizzare e promuovere la cittadinanza attiva.
Di questo i cittadini sono pienamente consapevoli, sicuramente più di alcuni consiglieri PD e d’opposizione, evidentemente nostalgici dei tempi in cui governavano e non badavano certo alle spese per mega-appalti, come invece tutte le amministrazioni responsabili oggi hanno il sacrosanto dovere di fare. Invitiamo i consiglieri PD che oggi criticano a seguire, anziché svilire, l’esempio dei tanti loro concittadini volontari, e ad utilizzare la cittadinanza attiva, inserita ripetutamente anche nei loro programmi elettorali, non come uno slogan ma come pratica concreta”.