Il festival della filosofia a Sassuolo, coinvolge con iniziative speciali e a tema, anche i più giovani. Villa Giacobazzi e Parco Vistarino, all’interno del quale Medici senza frontiere ha allestito, a scopo dimostrativo, un ospedale da campo, saranno i luoghi protagonisti di una serie di iniziative che si svolgeranno dalle 9 della mattina alle 9 della sera per i tre giorni del Festival, fino a domenica 15 settembre.
Tre le esposizioni visitabili dal pomeriggio di venerdì 13: ‘Per filo e per segno’, di Vittoria Facchini, Lupus in Fabula, di Laura Serri, e la video installazione con performance interattive, a cura di Tik Farm
Tutti i giorni laboratori di lettura e manipolazione visiva per banbini dai 6 ai 10 anni alle quali, sabato 14, a partire dalle ore 15, si aggiungeranno le letture per adolescenti con voce narrante e, domenica 15, rappresentazioni teatrali.
Per tutta la durata del Festival, in Piazzale della rosa, a cura del Centro per le famiglie, dei servizi educativi per l’infanzia e del Centro di educazione ambientale San cristoforo, sarà predisposto un Laboratorio per bambini dai 3 mesi a 12 anni.
In un laboratorio a cielo aperto bambini e ragazzi sono chiamati ad apprendere e praticare i gesti quotidiani della cura amorosa: massaggi lenitivi, coccole confortanti, impasti di dolcezze che promettono l’acquolina in bocca. E poi a far qualcosa con quel che si trova: cuori di foglie, pigne, cortecce, conchiglie per dire l’amore più grande che c’è.
E perché sia un’esperienza memorabile, le foto ricordo delle varie famiglie presenti andranno ad accumularsi in pannelli in continua evoluzione.
